Indebiti rimborsi, coinvolto Manlio Messina «Non ho alcuna intenzione di dimettermi»

Le inchieste della magistratura sui presunti indebiti rimborsi entrano al Comune di Catania. Un sequestro di beni per 45mila euro è stato effettuato oggi dalla Guardia di Finanza nei confronti del consigliere di Area centrodestra Manlio Messina e di due soci dell’azienda per cui lavora. «Il consigliere comunale – si legge nella nota delle Fiamme Gialle – attraverso la simulazione del rapporto di lavoro ottenuta con il concorso dei titolari dell’azienda, ha ottenuto indebiti rimborsi dal Comune di Catania». Il provvedimento è stato eseguito dagli uomini della polizia tributaria della Guardia di finanza su disposizione della Procura. Il bene a cui sono stati posti i sigilli è la parte di un immobile intestato a uno dei soci dell’azienda che produce beni alimentari, per la quale Messina lavora. L’inchiesta, avviata nel 2012, aveva portato nell’ottobre di quell’anno a un blitz in Comune da parte dei militari delle Fiamme Gialle.

Messina, raggiunto telefonicamente, spiega come il provvedimento sia «decisamente inaspettato. Non ci aspettavamo nulla del genere», sospira. E tiene a precisare che «io non ho subito alcun sequestro su beni di mia proprietà». «Non so più cosa pensare – confessa – Cerchiamo di avere fiducia nella magistratura». L’idea di lasciare l’incarico di consigliere comunale non l’ha sfiorato. «Non ho intenzione di dimettermi – afferma – Se avessi il minimo dubbio di aver commesso qualche reato, non solo mi sarei dimesso, ma sarei anche espatriato», dichiara.

Come sottolinea attraverso un comunicato stampa diffuso dalla sua segreteria, «sono in grado di dimostrare realmente l’attività svolta e la correttezza delle procedure avviate dall’azienda per l’erogazione dei rimborsi da parte del Comune di Catania». E proprio a proposito di questi fondi precisa: «Sono stati richiesti solamente per 14 mesi, a fronte dei complessivi tre anni in cui ho prestato la mia attività lavorativa e che le somme erogate dal Comune di Catania non ammontano ad euro 45mila, bensì a circa euro 30mila». Per Manlio Messina «si tratta, in ogni caso, di rimborsi richiesti ed erogati nella sussistenza dei presupposti di legge, sì come previsti dall’articolo 20 della legge regionale 30 del 2000».

 

[Foto di manliomessina.it]


Dalla stessa categoria

I più letti

La Guardia di finanza ha disposto il sequestro di parte di un immobile intestato a uno dei soci della ditta per cui lavora l'esponente di Area centrodestra. L'accusa è di aver ottenuto indebiti rimborsi da palazzo degli Elefanti «attraverso la simulazione del rapporto di lavoro ottenuta con il concorso dei titolari dell'azienda». La replica: «Sono in grado di dimostrare realmente l’attività svolta e la correttezza delle procedure avviate»

La Guardia di finanza ha disposto il sequestro di parte di un immobile intestato a uno dei soci della ditta per cui lavora l'esponente di Area centrodestra. L'accusa è di aver ottenuto indebiti rimborsi da palazzo degli Elefanti «attraverso la simulazione del rapporto di lavoro ottenuta con il concorso dei titolari dell'azienda». La replica: «Sono in grado di dimostrare realmente l’attività svolta e la correttezza delle procedure avviate»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]