I cani mordono e gli aerei cadono

Pensate mai a cose strane quando guardate i tg o leggete i giornali?
Guardavo un tg qualche settimana fa, e ad un certo punto davanti all’ennesimo aereo caduto, penso ai cani. Proprio così, ai cani. A quei cani che nella calda e pazza estate del 2004 avevano deciso di mordere tutte le persone con cui venivano a contatto. Che centrano i cani con gli aerei?

In quell’estate i cani che presero a morsi delle persone furono decine, si puntò il dito contro i pitbull, erano quelli che più azzannavano quindi i più pericolosi. Ogni giorno, per più di un mese, i giornali presentarono almeno un caso di attacchi a persone in Italia. Con il passare dell’estate, e forse del caldo, i cani smisero di morderci. Nessuno sa spiegare il perchè di quell’ondata di feroci attacchi, e nessuno sa spiegare il perchè della loro fine! Qundi i cani mordono e gli aerei cadono.

Parte tutto dall’ ATR ammarrato nello specchio d’acqua di fronte Palermo. Dopo questa tragedia atterraggi di emergenza senza vittime, per fortuna, e vere e proprie catastrofi aeree cominciarono a riempire tg e giornali. E non sono catastrofi di origine naturale dovute all’inquinamento, al riscaldamento del pianeta o a qualunque altra causa naturale. E’ come se le catastrofi venissero riprodotte in serie, non più eventi isolati, non singole fatalità ma lunghe catene di tragici avvenmenti. Niente a che fare con la natura quindi, niente di riconducibile ad una qualunque regola o scienza.

Ma non finisce qui: 28 agosto, Palermo, 39enne incinta muore per mancanza di posti in ospedale; 11 settembre, Palermo, bimbo muore in ospedale dopo anestesia; 19 settembre, Messina, bimbo di 12 anni muore per una appendicite, stessa cattiva sorte a Miriam 12 anni, anche lei morta in ospedale per una appendicite stavolta a Barcellona Pozzo di Gotto.

Quattro tragedie ospedaliere, tra Messina e Palermo, in meno di un mese. Forse i giornalisti tendono ad interessarsi a fatti di cronaca analoghi e il destino gli permette di farlo offrendogli eventi simili nello stesso momento. Quindi gli organi di informazione provano a farci “appassionare” agli stessi fatti finchè non ci stufiamo? Potrebbe essere, ma non credo che possano far impazzire i cani, cadere gli aerei o far morire i pazienti degli ospedali siciliani.

Chi o che cosa è responsabile di tutto ciò? Non riesco proprio a capirlo. Forse sono solo coincidenze, forse sono scherzi del destino o forse quando guardo i tg o leggo i giornali viaggio troppo con la fantasia. Forse.


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