Acireale, Barbagallo verso il ballottaggio Sfida all’ultimo voto tra Leonardi e Di Re

Si avvicina il ballottaggio ad Acireale. Uno degli sfidanti sarà quasi sicuramente Roberto Barbagallo, il candidato sostenuto dall’onorevole Nicola D’Agostino.

ore 21.15 – Sono solo 45 i voti che separano Di Re da Leonardi. Secondo i dati raccolti dallo staff dello stesso Leonardi, quando mancano ancora 20 sezioni su 56 da scrutinare, Barbagallo è primo con il 34%, Di Re secondo con il 22,94% (3.667 voti), Leonardi terzo con il 22,66% (3.622). Seguono Monaco con il 7%, Alì 5%, Raciti 3%, Di Prima 2%.

ore 20.50 – Quando sono state scrutinate 32 sezioni su 56 Barbagallo è sempre in testa con il 35 per cento dei consensi. Seguono – separati da un centinaio di voti – Leonardi e Di Re.

Tensione nella sede elettorale di Seby Leonardi

ore 18.55 – Secondo i dati provenienti dalla sede elettorale del candidato del Pd Leonardi, con 23 sezioni scrutinate su 56, il quadro è il seguente: Barbagallo 36%, Di Re 24%, Leonardi 21%. Il candidato sostenuto dall’onorevole D’Agostino si avvia quindi verso il ballottaggio, mentre tra Di Re e Leonardi ci sono circa 150 voti. E rimangono ancora più della metà delle sezioni da scrutinare. Lo spoglio procede a rilento perché in molti seggi vengono scrutinati insieme i voti per il sindaco e quelli per il consiglio comunale.

Con 19 sezioni scrutinate su 56, Barbagallo si attesta al 36 per cento delle preferenze. Per sapere chi sarà il secondo si dovrà ancora attendere, perché la sifda si gioca voto per voto. A contendersi il secondo posto sono Seby Leonardi, del Partito Democratico, al momento al 21 per cento, e Michele Di Re, Forza Italia, al 23 per cento. I dati parziali arrivano dalla sede elettorale di Leonardi. Non ci sono ancora infatti dati ufficiali da parte del Comune. Dietro i primi tre seguono Marcello Monaco (liste civiche) con il 7 per cento, Michele Alì (Acireale bene comune) con il 5 per cento, Salvatore Raciti (Movimento cinque stelle) 3 per cento e Mario Di Prima (Acireale al centro) 2 per cento.

ore 18.45: primi dati ufficiali del Comune. Con 3 sezioni scrutinate su 56. Barbagallo 31%, Di Re 29%, Leonardi 23%, Monaco 8%, Alì 3%, Raciti 3%, Di Prima 1%.

Candidato Sindaco

Liste Collegate
Voti (sezioni 36/56)
Percentuale

Sebastiano detto Sebi LEONARDI

 

 

Voti: 3.622

Percentuale: 22,66 %

 

7. Primavera
0
0,00 %

8. Acideale
0
0,00 %

9. Articolo 4
0
0,00 %

16. Rinascita Acireale
0
0,00 %

18. Partito Democratico
0
0,00 %

20. Il megafono – Lista Crocetta
0
0,00 %

 _____________________________________________________________________________

Marcello MONACO

 

Voti: 1.209

Percentuale: 7,56 %

2. Cattolici Democratici per Acireale
0
0,00 %

15. Movimento Civico Pro Acireale
0
0,00 %

  _____________________________________________________________________________

Roberto BARBAGALLO

Voti: 5.578

Percentuale: 34,83 %

1. Democratici per Acireale
0
0,00 %

6. CambiAmo Acireale
0
0,00 %

14. Popolari per Acireale
0
0,00 %

19. Acireale Futura
0
0,00 %

 _____________________________________________________________________________

Mario DI PRIMA

Voti: 411

Percentuale: 2,57 %

12. Acireale al Centro
0
0,00 %

  _____________________________________________________________________________

Salvatore RACITI

Voti: 598

Percentuale: 3,74 %

4. Movimento 5 stelle
0
0,00 %

  _____________________________________________________________________________

Michele ALÌ

Voti: 902

Percentuale: 5,64 %

10. Acireale Bene Comune
0
0,00 %

  _____________________________________________________________________________

Michele DI RE

Voti: 3.667

Percentuale: 22,54 %

3. Forza Italia
0
0,00 %

5. Acireale Civica
0
0,00 %

11. 30 per Acireale
0
0,00 %

13. Grande Acireale
0
0,00 %

17. Progetto Acireale
0
0,00 %


Dalla stessa categoria

I più letti

Mancano ancora 20 sezioni da scutinare e nel centro ionico si profila un ritorno alle urne tra due settimane. In vantaggio il candidato sostenuto dall'onorevole Nicola D'Agostino. Per conoscere il suo sfidante bisognerà attendere: al momento solo 45 preferenze separano Michele Di Re (Forza Italia) e Seby Leonardi (Pd). Solo il 3 per cento per il Movimento cinque stelle. In aggiornamento

Mancano ancora 20 sezioni da scutinare e nel centro ionico si profila un ritorno alle urne tra due settimane. In vantaggio il candidato sostenuto dall'onorevole Nicola D'Agostino. Per conoscere il suo sfidante bisognerà attendere: al momento solo 45 preferenze separano Michele Di Re (Forza Italia) e Seby Leonardi (Pd). Solo il 3 per cento per il Movimento cinque stelle. In aggiornamento

Mancano ancora 20 sezioni da scutinare e nel centro ionico si profila un ritorno alle urne tra due settimane. In vantaggio il candidato sostenuto dall'onorevole Nicola D'Agostino. Per conoscere il suo sfidante bisognerà attendere: al momento solo 45 preferenze separano Michele Di Re (Forza Italia) e Seby Leonardi (Pd). Solo il 3 per cento per il Movimento cinque stelle. In aggiornamento

Mancano ancora 20 sezioni da scutinare e nel centro ionico si profila un ritorno alle urne tra due settimane. In vantaggio il candidato sostenuto dall'onorevole Nicola D'Agostino. Per conoscere il suo sfidante bisognerà attendere: al momento solo 45 preferenze separano Michele Di Re (Forza Italia) e Seby Leonardi (Pd). Solo il 3 per cento per il Movimento cinque stelle. In aggiornamento

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]