Via Crociferi, la denuncia di una cittadina «Vittima di soste e abusivismo selvaggi»

Motorini sul marciapiede e una selva di tavoli a perdita d’occhio. Tanto da rendere difficile il passaggio. È la veste estiva di via Crociferi, strada catanese a cavallo tra la storia – con ritrovamenti archeologici sotto e barocco sopra – riconosciuta dall’Unesco patrimonio dell’umanità. La via è ormai «vittima di abusivismo selvaggio e soste», denuncia a CTzen Anna, una lettrice. Un caos fuorilegge in cui sembra che neanche i vigili riescano a mettere ordine.

«Il regolamento vigente afferma che dovrebbe essere lasciata la possibilità ai mezzi di soccorso di transitare, che la lunghezza delle disposizioni dei tavoli non superi mai i 12 metri e che comunque venga lasciato un margine dal marciapiede di almeno tre metri», spiega Anna, facendo riferimento al regolamento del Comune di Catania per l’applicazione della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, entrato in vigore nel 2000. Per non dire dei bidoni dell’immondizia nel marciapiede di fronte ai tavolini – «vietato per il decoro» – e l’ingombro degli stessi marciapiedi con tavoli, sedie e motorini. «E in più in posti di rilevanza storica e zone archeologiche», sottolinea la lettrice. Che racconta: «Turisti con passeggino sono dovuti tornare indietro».

Davanti a questa scena, la cittadina decide di chiamare i vigili. Ma, nell’attesa del loro arrivo, succede dell’altro. «La cosa grave e disarmante è che, immediatamente, ancor prima che la volante giungesse sul posto, i proprietari della trattoria in questione, come se fossero stati avvertiti, hanno fatto spostare i clienti e rientrato in tutta fretta almeno 40 tavoli», conclude il suo racconto Anna.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]