Aumento del prezzo del tabacco: la parola ai consumatori

Da qualche mese ormai, centesimo dopo centesimo, è aumentato il prezzo del tabacco, ma nulla sembra scalfire il popolo dei fumatori. Pervasa dalla certezza di una diminuzione nelle vendite, chiedo informazioni ai diretti interessati, i venditori, ricevendo da tutti risposte che ho iniziato a recepire come verità assoluta: nulla può far smettere ad un fumatore di fumare. Se da un lato gli uomini cercano soluzioni alternative quali il sigaro o il tabacco, il gentil sesso, a metà tra “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” e i più nobili princìpi da femministe, imperterrito rimane fedele alle care sigarette, non curante del rincaro.

 

Ancora perplessa, decido di continuare la mia indagine, intuendo, tra le altre cose, che si ottengono più informazioni se si indossa una canottiera piuttosto che una camicia (ma è meglio sorvolare…), e scopro che proprio per merito delle donne la parziale diminuzione nelle vendite è stata completamente assorbita. Che dire… lo Stato ci è debitore!

 

Stanca di confrontarmi con dati astratti mi aggiro in facoltà, studiando e catalogando la moltitudine dei miei colleghi fumatori, ed ho subito la conferma delle informazioni ricevute. Se Sergio, studente del primo anno, mi confessa che preferisce acquistare il tabacco anziché il cosiddetto “pacchetto”, Mary, anche lei del primo anno, mi dice: “Effettivamente ho notato un aumento, ma ormai non cambio la marca delle sigarette e mi secco a prepararle con il tabacco”.

Non sono i soli a pensarla in questo modo, come loro tutti i fumatori intervistati, come del resto sospettavo dai “colloqui” con i venditori.

 

Vittima di false teorie di mercato, accantono l’idea di uno spostamento delle vendite dalle marche più costose a quelle meno costose e mi piego al consumismo: è questa la realtà che abbiamo deciso di vivere.

Del tutto sconfitta, mi avvicino ad un amico che, vedendomi perplessa, mi chiede: “vuoi una sigaretta?”. Una moltitudine di pensieri riempiono la mia mente, ancora indecisa sulla risposta mi guardo intorno, circondata da una realtà di felici fumatori-consumatori ed ecco la chiave di lettura… Scomparso ogni dubbio accetto entrando così a far parte delle insofferenti fumatrici da me attaccate e che il fumo regni sovrano!


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]