Metti una sera a cena con Denny Mendez

Statuaria, simpaticissima e con molta classe. Stiamo parlando di Denny Mendez, che nei giorni scorsi è stata a Catania, in veste di testimonial, per la presentazione di una nuova rivista. Nel 1996 vinse il titolo di Miss Italia, facendo scalpore, perché non era mai stata eletta una Miss di colore in tutta la storia del concorso. Quello è stato il suo trampolino di lancio, dopo il quale ci ha rappresentati a Miss Universo, piazzandosi al 4° posto.
E poi televisione, cinema e teatro, dimostrando di possedere anche talento, oltre che bellezza. In questo periodo fa una parte nella serie “Un posto al sole”, in onda su Rai tre. Noi l’abbiamo intervistata alla fine della presentazione della rivista e poi ci siamo andati a cena.

Parliamo di uomini, qual è il suo uomo ideale e quali caratteristiche deve avere per piacerle ?
Ideale … .– Denny ci riflette un po’ e poi continua – io l’ ho scritto anche sul mio sito, che è molto ironico e mi rispecchia. Non l’ho fatto da femme fatale, perché credo che ci si debba prendere anche un po’ in giro, soprattutto noi donne che già abbiamo poco spazio in televisione, ci sono sempre più conduttori uomini che donne. Per la donna c’è sempre uno spazio molto limitato. Ultimamente c’è stata una evoluzione per quello che riguarda la conduzione dei programmi televisivi e ne sono ben contenta.
Sono contenta di avere fatto l’esperienza del reality  La Talpa con Barbara D’Urso, Paola Perego e Simona Ventura. Questo è un buon segno , lo dico da donna, per la televisione italiana. Poi che i programmi piacciano o no, la gente può cambiare canale.
Ora… ritornando all’uomo ideale, ritornando alla Ventura, diciamo che il fisico di Bettarini non mi dispiacerebbe.
  

Parla di quell’uomo mostruoso che ha creato nel suo sito,  con la faccia di Benigni, il fisico di Raul Bova, il cervello di Enzo Biagi e il conto in banca di Alberto di Monaco ? 
Sì e se potessi ci metterei anche un po’ di Chiambretti, quindi diventerebbe ancora più mostro.

Lei ora è fidanzata ?
Sì, si chiama Flavio, stiamo insieme da quasi tre anni.

E non è Briatore ?
No, mi tengo il mio Flavio Ferrari. Fa parte della concorrenza – risponde  ridendo.
No, scherzo, non fa parte del team Ferrari. Si occupa di musica, di portare alcuni artisti latino – americani importanti in Italia per  alcuni concerti di Roma , Milano, qualche volta forse anche in Sicilia. Lui parla spagnolo come me, quindi comunichiamo, ci capiamo.

Secondo Lei, qual è la peggiore offesa che una donna possa ricevere da parte di un uomo ?
Il farti sentire inferiore.  Non tanto con le parole, ma con gli atteggiamenti. Chiaramente ci sono diverse popolazioni e il concetto cambia da un popolo a un altro. Io credo molto nella parità, nell’ equilibrio. L’uomo non deve mai prevaricare la donna.

Lei è amica di Carlo Croccolo. 
Sì, è  un grande amico, sia a livello umano, sia a livello lavorativo. Ritengo che sia uno di quei personaggi che non troveremo più in futuro. Lui ha lavorato con dei grandi come Totò e diversi attori di altri tempi, quindi avere la possibilità di poter comunicare con lui a livello ombelicale, specialmente per me che vengo da fuori e che ho voglia di conoscere, è una grande opportunità. Croccolo è un personaggio simpatico, è un matto, mi fa morire, ha dei tempi teatrali che io neanche mi sarei sognata. Mi ha insegnato tantissimo. 

Lei ha mai fatto un calendario ?
No, non l’ho mai fatto, ma quest’anno ho fatto una foto, in cui io sono ritratta vestita, per un calendario, in cui con altri personaggi del mondo dello spettacolo, partecipiamo a un progetto in favore della salvaguardia delle foreste amazzoniche.   
Il testimonial principale è Raul Bova e il calendario sarà presentato a Milano il 28 novembre. Si intitola “Salviamo le foreste”. Noi, come associazione, ci prefiggiamo, di poter comprare una piccola parte della foresta amazzonica, per non farla utilizzare dai privati. Con la mia immagine io desidero contribuire alla salvaguardia della foresta, che dà l’ossigeno vitale per la nostra esistenza, perché è il polmone dell’America e non solo.

 
E non ha mai pensato a un calendario tutto suo ?
No, me lo hanno chiesto, ma ancora no.
 
Questioni di cifre o perché non vuole posare senza veli?

No, non faccio quella che dice “ Oddio, per carità, il calendario senza veli …”. Non sento in questo momento della mia vita l’esigenza di spogliarmi davanti a una macchina fotografica. Vorrei spogliarmi mentalmente, visto che ancora mi ritengo abbastanza timida. Mi vorrei spogliare professionalmente nel mio lavoro, non nelle foto,  vorrei essere più presente nel mio lavoro, per quello che riguarda il pubblico. E’ l’unico “spogliamento” che sto facendo in questo periodo.

Le hanno mai offerto dei ruoli nel cinema hard ? Anche da parte di Tinto Brass ? 
No, assolutamente no. Ho fatto una piccola parte nel film Ocean Twelve, ma comunque avevo la vestaglia, il massimo dell’ hard è stato questo. Non dico “Oddio no”, ma non credo che mi scandalizzerei.

Come è stato lavorare con il cast eccezionale di questo film ?
Meraviglioso. Vedi l’umanità di questi personaggi, che si nota ancora di più confrontandola con tanti artisti italiani che si credono chissà chi. Sono stata fortunata perché trovarmi nello stesso film con attori di quel calibro non capita tutti i giorni.
Loro sono delle persone squisite. E’ stato emozionante perché trovarsi davanti alcuni tra gli uomini più belli del mondo mi ha fatto un certo senso. Ma anche le donne, ci rimani, non sai che dire. Ricordo un aneddoto. Era estate, eravamo sul set, c’era un caldo che non ti dico e durante la pausa, ci siamo messi a buttarci l’acqua l’un l’altro, ci siamo fatti i gavettoni.

Tra George  Clooney e  Brad  Pitt ?
Clooney è bello, ma Pitt lo è ancora di più. Ma devo dire che meritano entrambi.

Il suo fidanzato è geloso ?
Oddio, non lo so. Credo che non manifesti molto la gelosia.
Poi magari me lo dice dopo, ma non la manifesta palesemente. Non so se preoccuparmi, mah, va bene. Ma lasciamo vivere, alla fine.

Prossimamente quali sono i suoi programmi lavorativi ?
Riprenderò una tournée teatrale, che ho fatto un anno fa, di cui ho già fatto tappa in Sicilia, dal titolo “Boing Boing”. Sarò insieme a Carlo Croccolo, mio grande amico e maestro, e quest’anno ci sarà anche Luciana Turina. E’ una commedia molto divertente, non volgare, di cui io sono protagonista. Per me la prima edizione è stata molto importante perché giustamente dovevamo testare il pubblico, per vedere se in questo tipo di commedia io andavo bene, dovevano mettermi alla prova. Io sicuramente non nasco come attrice, ma non voglio essere utilizzata per “fare cartellone”, per “fare biglietto”. Ho una bella parte, credo che faremo anche tappa in Sicilia quest’anno.

Il suo sito è www.dennymendez.it


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