AAA Affittasi…A chi?

Annunci bugiardi. Annunci equivoci. Annunci incomprensibili. Annunci ridicoli.
Sul Mercatino si incontra veramente di tutto. Anche annunci razzisti. O presumibilmente tali. Fra quelli sugli immobili si legge: “Affittasi anche a extracomunitari” oppure (…) “anche a mauriziani” e ancora “(…) preferibilmente a rumene.”

Viene da chiedersi da dove nasca la necessità di specificare la provenienza degli eventuali affittuari, come se quasi si facesse una concessione a mauriziani ed extracomunitari. Sulla questione “rumene” il caso è stato risolto con buon esito. Nessuna xenofobia né tendenze razziste si nascondevano dietro l’annuncio. Una telefonata è bastata a chiarire che, la preferenza di rumene come possibili locatarie, era dettata da un problema puramente linguistico-comunicativo: chi affittava la stanza era una rumena che non parlava bene italiano.

Il problema riguarda, invece, gli altri due che, per una questione di privacy, chiameremo annunci rispettivamente del signor X e del signor Y. L’espressione extracomunitari è di per sé notoriamente “politically uncorrect”. Ma il punto non è neanche questo. C’è piuttosto da chiedersi perché i signori X e Y siano disposti ad accogliere nelle loro case “perfino extracomunitari”. Probabilmente dietro a tutto questo si cela una tendenza a ricercare stranieri che, vivendo già in situazioni di precarietà, hanno meno pretese sulle condizioni dell’appartamento. E che magari preferiscono non registrare il contratto d’affitto. Non a caso uno dei suddetti annunci proponeva cinque posti letto in un bivani.

Step1 ha voluto approfondire la questione. Abbiamo fatto qualche telefonata fingendoci interessati agli annunci: il signor X ci ha risposto con le testuali parole: <<No. Non l’affitto a queste persone qua. C’è stato un errore, non dovevano scrivere affittasi ANCHE a extracomunitari ma NON si affitta…>>.
Non è chiaro se ci sia stato davvero un errore su quel mercatino o se il proprietario dell’appartamento si fosse pentito di averlo fatto pubblicare sotto quella forma. Anche perché l’annuncio del 10 Marzo al quale ci riferiamo, ricompare sul mercatino del 21 Marzo con le stesse diciture.
Quindi o il signor X, per qualche ragione, ritratta, o è semplicemente all’oscuro di cosa esattamente sia stato scritto nel suo annuncio: del resto non sarebbe né l’unico né il primo.

Il signor Y invece non ci ha dato modo di far luce sulla questione perché non risponde alle nostre chiamate. Ergo, non sapremo mai il perché di certi dettagli sulla nazionalità degli eventuali affittuari. Si spera solo che si tratti di casi sporadici visto che comunque ne abbiamo incontrati solo due su un centinaio e più, che, per quanto stravaganti, non rasentano lo scandaloso come i due citati. Ma forse solo “queste persone qua” conoscono le realtà peggiori sul caso “affitti a Catania” sul quale ci sarebbe da aprire un altro capitolo.


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