Spese di rappresentanza regolate, il Consiglio respinge Vietato l’accesso ai commercianti di corso delle Provincie

Riconoscimento dei debiti fuori bilancio approvazione di una proposta di regolamento sulle spese di rappresentanza. Questi i punti della seduta di prosecuzione del 20 gennaio, e la seconda nel 2015. Per il primo punto è venuto a mancare il numero legale, e la trattazione è stata posticipata a domani. Diversa la questione sulle spese di rappresentanza. Con un totale di 19 voti favorevoli e 3 contrari su un totale di 22 presenti in aula – la delibera è stata respinta in seconda convocazione. «La maggioranza si è fatta male i conti perché in seconda chiamata occorrono 23 voti favorevoli e loro – spiega Manlio Messina, riferendosi ai colleghi della maggioranza – credendo di riuscire a fare slittare la delibera, non ha fatto entrare alcuni consiglieri». Il capogruppo di Area popolare aggiunge: «Io non lo so se si tratta di un attacco diretto contro il sindaco ma certamente, ancora una volta, c’è la prova che senza il supporto dell’opposizione questa maggioranza non va da nessuna parte».

Messina è uno dei tre consiglieri dell’opposizione ad aver votato negativamente la delibera sul regolamento delle spese di rappresentanza, all’interno di un’interpellanza durata poco meno di dieci minuti. Accanto al suo no è arrivato anche quello di Tuccio Tringale – del suo stesso gruppo -, e di Maurizio Mirenda, vice presidente della commissione Commercio, in quota Grande Catania. «Spero che Enzo Bianco prenda finalmente consapevolezza del fatto che non è assistito da nessuna maggioranza e – afferma Mirenda – penso proprio che il nostro primo cittadino debba andare a rivedere da chi è sostenuto all’interno del consiglio cittadino». A spiccare, infatti, è stata l’assenza dell’intera rappresentanza del partito Catania futura, di gran parte dei consiglieri di Articolo 4, oltre a quella di Niccolò Notabartolo del Pd e di Sebastiano Arcidiacono di Sicilia Democratica, tra i più presenti in aula. La mozione odierna era già stata respinta qualche mese fa e la reiterazione della bocciatura dimostra, ancora una volta, la difficoltà della maggioranza a sostegno del sindaco. 

Nel frattempo, mentre il sindaco Bianco riceveva Nello Riccioli, commerciante nel settore delle confezioni e pioniere nelle lotte antiestorsione, fuori dalle stanze di palazzo degli Elefanti c’erano gli operatori commerciali di via D’Annunzio e Corso delle Province. Giunti per assistere al consiglio comunale, non sono stati autorizzati ad entrare per paura di disordini. I commercianti questa mattina, infatti, hanno protestato contro la rotatoria al centro dell’area in cui hanno sede le loro attività, bloccando i lavori di realizzazione dei cordoli. «Siamo venuti per esprimere le nostre idee in merito a un progetto di viabilità che non funziona perché a livello commerciale c’è un danneggiamento e la questione traffico non viene risolta», ha dichiarato il commerciante Gigi Tropea. E ha concluso: «Continuaimo a non comprendere le ragioni dell’accanimento che viene portato avanti dall’amministrazione». «E’ inaudito quanto accaduto nonostante l’accordo sancito con Confcommercio», ha commentato l’assessore alla Viabilità Rosario D’Agata, garantendo che i lavori «riprenderanno domani».


Dalla stessa categoria

I più letti

La proposta di regolamento non passa: insufficienti i 19 voti favorevoli, con gran parte dei sostenitori del sindaco Enzo Bianco assenti. «Il sindaco non è assistito da nessuna maggioranza», attacca dall'opposizione Maurizio Mirenda. Ad assistere alla seduta anche una delegazione dei commercianti contrari alla rotonda tra via D’Annunzio e corso delle Provincie: a molti di loro è stato vietato l'ingresso per paura di disordini

La proposta di regolamento non passa: insufficienti i 19 voti favorevoli, con gran parte dei sostenitori del sindaco Enzo Bianco assenti. «Il sindaco non è assistito da nessuna maggioranza», attacca dall'opposizione Maurizio Mirenda. Ad assistere alla seduta anche una delegazione dei commercianti contrari alla rotonda tra via D’Annunzio e corso delle Provincie: a molti di loro è stato vietato l'ingresso per paura di disordini

La proposta di regolamento non passa: insufficienti i 19 voti favorevoli, con gran parte dei sostenitori del sindaco Enzo Bianco assenti. «Il sindaco non è assistito da nessuna maggioranza», attacca dall'opposizione Maurizio Mirenda. Ad assistere alla seduta anche una delegazione dei commercianti contrari alla rotonda tra via D’Annunzio e corso delle Provincie: a molti di loro è stato vietato l'ingresso per paura di disordini

La proposta di regolamento non passa: insufficienti i 19 voti favorevoli, con gran parte dei sostenitori del sindaco Enzo Bianco assenti. «Il sindaco non è assistito da nessuna maggioranza», attacca dall'opposizione Maurizio Mirenda. Ad assistere alla seduta anche una delegazione dei commercianti contrari alla rotonda tra via D’Annunzio e corso delle Provincie: a molti di loro è stato vietato l'ingresso per paura di disordini

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]