Ragazzo ferito dalla polizia, condizioni gravi ma stabili Squadra mobile ancora alla ricerca del minore fuggiasco

Sono stabili, ma gravi, le condizioni del 14enne ferito alla testa da un colpo di pistola esploso da un agente di polizia fuori servizio nella notte di martedì 27 gennaio. L’adolescente faceva parte del gruppo di quattro giovani che ha tentato di rapinare un distributore di benzina lungo la tangenziale di Catania, all’altezza dello svincolo per San Giorgio. Uno dei due agenti presenti sul luogo, dopo aver ferito a morte il 21enne Francesco D’Arrigo, ha colpito alla testa il ragazzo mentre cercava di fuggire a bordo di una Opel Corsa bianca con un complice, non è ancora chiaro quale degli altri due ragazzi, tra cui uno ricercato.

Arrivato nei pressi del viale Moncada a Librino, il giovane minorenne sarebbe stato soccorso da un residente della zona e trasportato all’ospedale Vittorio Emanuele. Da qui il ragazzino è stato trasferito al reparto di neurochirurgia del Policlinico. Operato dal professore Giuseppe Barbagallo, la prognosi resta riservata. Altri dettagli sulla sua condizione di salute, fanno sapere dall’ospedale, «si sapranno nel pomeriggio, quando verranno effettuati altri controlli strumentali per verificare il corretto riassorbimento dell’edema formatosi a seguito del’intervento».

Per la procura di Catania, alla luce degli accertamenti svolti e dalla visione dei video di sorveglianza del distributore, «appare chiaro che la sparatoria (sebbene a sparare pare sia stato solo un poliziotto, ndr) è avvenuta durante una rapina a mano armata» e che gli agenti di polizia «sono parte lesa nell’inchiesta». Secondo la Squadra mobile della Questura etnea, che sta svolgendo le operazioni di polizia giudiziaria, il tipo di intervento effettuato in flagranza di reato dai due colleghi, le circostanze che hanno causato l’uccisione di D’Arrigo e il ferimento del 14enne «non costituiscono un caso di incompatibilità alle attività di indagine coordinate dal dottore Antonio Salvago, dirigente della Squadra mobile». 

I magistrati hanno disposto accertamenti balistici sulle due pistole trovate sul luogo della tentata rapina – impugnate dal 19enne e dal 14enne e, secondo quanto riportato dalla polizia, riproduzioni fedeli di Beretta calibro 9 – per accertare se fossero state modificate e quindi potessero sparare. Qualche ora prima, nel pomeriggio, i quattro ragazzi avrebbero rapinato un negozio all’ingrosso di Misterbianco. Anche in questo caso sarebbero stati acquisiti i video della sorveglianza. 


Dalla stessa categoria

I più letti

È ricoverato in terapia intensiva il 14enne ferito alla testa da un agente fuori servizio martedì notte. L'adolescente aveva tentato con tre complici una rapina a un distributore della tangenziale etnea, finita però con la morte del 21enne Francesco D'Arrigo. Le indagini sono affidate alla Squadra mobile: «Nessuna incompatibilità, gli eventi sono verificati nei video», dicono dalla Questura

È ricoverato in terapia intensiva il 14enne ferito alla testa da un agente fuori servizio martedì notte. L'adolescente aveva tentato con tre complici una rapina a un distributore della tangenziale etnea, finita però con la morte del 21enne Francesco D'Arrigo. Le indagini sono affidate alla Squadra mobile: «Nessuna incompatibilità, gli eventi sono verificati nei video», dicono dalla Questura

È ricoverato in terapia intensiva il 14enne ferito alla testa da un agente fuori servizio martedì notte. L'adolescente aveva tentato con tre complici una rapina a un distributore della tangenziale etnea, finita però con la morte del 21enne Francesco D'Arrigo. Le indagini sono affidate alla Squadra mobile: «Nessuna incompatibilità, gli eventi sono verificati nei video», dicono dalla Questura

È ricoverato in terapia intensiva il 14enne ferito alla testa da un agente fuori servizio martedì notte. L'adolescente aveva tentato con tre complici una rapina a un distributore della tangenziale etnea, finita però con la morte del 21enne Francesco D'Arrigo. Le indagini sono affidate alla Squadra mobile: «Nessuna incompatibilità, gli eventi sono verificati nei video», dicono dalla Questura

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]