Catania Bene Comune sul caso portavoce del sindaco «Situazione grave, figure incompatibili secondo la legge»

«Le persone che lei ha citato non utilizzano attrezzature pubbliche, ma personali e mi risulta siano portavoce del sindaco personali». Queste parole dell’assessore Saro D’Agata espresse in consiglio comunale a proposito dei giornalisti Giuseppe Lazzaro Danzuso (anche ufficio stampa della partecipata Asec Trade) e Giovanni Iozzìa vengono giudicate dal movimento Catania Bene Comune «di una gravità inaudita».

Il gruppo politico torna con una nota dunque sulla polemica sul funzionamento dell’ufficio stampa del Comune e la gestione degli incarichi nelle partecipate. E sottolinea un’altra frase, riferita sempre da D’Agata al giornale La Sicilia: le due figure «rispondono al sindaco e agli assessori».

Il nuovo attacco viene supportato dalla legge 150 del 2000 che regola la figura del portavoce del sindaco. L’articolo 7, ricordato da Cbc, afferma: «L’organo di vertice dell’amministrazione pubblica può essere coadiuvato da un portavoce, anche esterno all’amministrazione, con compiti di diretta collaborazione ai fini dei rapporti di carattere politico-istituzionale con gli organi di informazione. Il portavoce, incaricato dal medesimo organo, non può, per tutta la durata del relativo incarico, esercitare attività nei settori radiotelevisivo, del giornalismo, della stampa e delle relazioni pubbliche». Poi la legge precisa che è l’amministrazione pubblica a pagare il portavoce del sindaco. «Al portavoce è attribuita una indennità determinata dall’organo di vertice nei limiti delle risorse disponibili appositamente iscritte in bilancio da ciascuna amministrazione per le medesime finalità».

Da qui, secondo Catania bene comune, ne deriverebbe l’incompatibilità di Danzuso. «L’Assessore D’Agata dovrebbe sapere che nessun incarico esterno è stato ufficialmente conferito dal Comune di Catania per l’attività di portavoce del sindaco e quindi qualsiasi presunto incarico di portavoce del sindaco si pone in contrasto con la legge. Se fosse vero che Danzuso svolge attività di portavoce del sindaco, ma non lo può essere in quanto nessun provvedimento è stato emesso in tal senso, tale incarico alla luce della succitata legge sarebbe incompatibile con la nomina di Danzuso ad addetto stampa di Asec Trade». 

Ma l’assessore D’Agata ha definito i due giornalisti «portavoce personali» del primo cittadino, non quindi istituzionali. In questo caso la citata legge non avrebbe validità. Tuttavia Catania Bene Comune, su questo aspetto, sottolinea: «L’eventualità per la quale Danzuso e Iozzia fossero collaboratori privati dell’avvocato Enzo Bianco non la possiamo prendere neanche in considerazione, in quanto in alcun modo dei collaboratori privati di una persona, anche nel caso in cui egli svolga la funzione di sindaco, possono permettersi di interferire con l’attività dell’amministrazione comunale, con gli uffici comunali e men che meno possono aver accesso libero alle stanze del palazzo comunale».

Ecco quindi il richiamo all’amministrazione al «dovere di fare chiarezza», «il sindaco – conclude Catania Bene Comune – ha l’obbligo morale e politico di riferire circa la situazione dell’Ufficio Stampa, delle nomine nelle società partecipate e sull’effettiva posizione di Danzuso e Iozzia».


Dalla stessa categoria

I più letti

Il movimento politico torna sulle parole dell'assessore D'Agata e ricorda la legge che regola la professione: il portavoce del sindaco non può svolgere altra attività nel settore delle relazioni pubbliche. «L'eventualità che Danzuso e Iozzia fossero collaboratori privati di Bianco non la consideriamo, perché non si permetterebbero di interferire con l'attività dell'amministrazione»

Il movimento politico torna sulle parole dell'assessore D'Agata e ricorda la legge che regola la professione: il portavoce del sindaco non può svolgere altra attività nel settore delle relazioni pubbliche. «L'eventualità che Danzuso e Iozzia fossero collaboratori privati di Bianco non la consideriamo, perché non si permetterebbero di interferire con l'attività dell'amministrazione»

Il movimento politico torna sulle parole dell'assessore D'Agata e ricorda la legge che regola la professione: il portavoce del sindaco non può svolgere altra attività nel settore delle relazioni pubbliche. «L'eventualità che Danzuso e Iozzia fossero collaboratori privati di Bianco non la consideriamo, perché non si permetterebbero di interferire con l'attività dell'amministrazione»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]