Lanzafame e Vanin sul regolamento dei vigili urbani «Meno ufficio e più contrasto ai posteggiatori abusivi»

«Va riformato l’ordinamento della polizia municipale che è sotto utilizzata e che può essere di ausilio nello svolgere compiti di sicurezza urbana per presidiare meglio il territorio». Dopo le parole del sindaco di Catania e presidente Anci Enzo Bianco in occasione della visita a Catania del ministro degli Interni Angelino Alfano, la questione dei compiti dei vigili urbani torna d’attualità. Domani, su proposta dell’amministrazione, il consiglio comunale discuterà del regolamento della polizia municipale etnea. E, alla vigilia, arrivano le prime proposte di modifica, come quella dei vice-capogruppo di Con Bianco per Catania, Agatino Lanzafame ed Elisabetta Vanin, che ricordano come i vigili possano avere un ruolo decisivo nel contrasto al «fenomeno dei cosiddetti parcheggiatori abusivi, che rappresenta sempre più una piaga per la nostra città, così come per numerose città italiane». A patto di venire sgravati dai compiti amministrativi e di poter tornare su strada.

Lanzafame e Vanin partono da questa premessa, e dalla consapevolezza della «inadeguatezza degli strumenti giuridici» esistenti per opporsi all’attività dei posteggiatori illegali, per presentare la loro idea di modifica. «L’organico sempre più ridotto rende necessario diminuire il numero di unità di polizia municipale destinate ad attività d’ufficio che, per loro natura, possono essere svolte anche da impiegati amministrativi del Comune – spiega Lanzafame -. Così liberiamo risorse preziose che possono essere destinate ai servizi operativi quali l’antiabusivismo e le attività di polizia stradale». Meno burocrazia – come la raccolta dei dati statistici, la tenuta del protocollo, le attività di supporto giuridico e la predisposizione degli atti amministrativi – e più controllo del territorio, quindi. 

Un obiettivo che, secondo i consiglieri, è possibile raggiungere anche con una divisione intelligente del lavoro. Come affidare le attività di ufficio che rimarrebbero a carico dei vigili agli agenti più anziani – più vicini all’età pensionabile – o appartenenti alle categorie protette che ne facciano richiesta. «La sicurezza urbana è per noi un obiettivo primario – aggiunge Vanin – e per questo motivo vogliamo che le unità destinate alle attività su strada siano numerose e nel pieno delle proprie forze. Partiamo dall’utilizzare meglio le nostre risorse per poi procedere al più presto all’assunzione, mediante concorso, di nuove unità di vigili urbani».

Così, per Lanzafame e Vanin, più agenti potrebbero dedicarsi a una delle emergenze cittadine: i posteggiatori abusivi. Lavorando insieme alle altre forze dell’ordine per controllare la città, ma anche favorendo l’attività di denuncia da parte dei cittadini. Per questo i consiglieri avanzano due proposte pratiche in un apposito ordine del giorno: «presidi fissi della polizia municipale nelle zone maggiormente colpite da tale fenomeno» e «strumenti di prossimità, ad esempio un call center dedicato alle segnalazioni dei cittadini relative alla presenza di parcheggiatori abusivi».


Dalla stessa categoria

I più letti

Il consiglio comunale discuterà domani il regolamento della polizia municipale etnea. La proposta di modifica dei vice-capogruppo di Con Bianco per Catania: «Diminuire gli agenti destinati ad attività d’ufficio che possono essere svolte anche da impiegati del Comune, per essere destinati ai servizi operativi». Come la lotta ai parcheggiatori illegali. «Con un presidio fisso e un call center per le segnalazioni dei cittadini»

Il consiglio comunale discuterà domani il regolamento della polizia municipale etnea. La proposta di modifica dei vice-capogruppo di Con Bianco per Catania: «Diminuire gli agenti destinati ad attività d’ufficio che possono essere svolte anche da impiegati del Comune, per essere destinati ai servizi operativi». Come la lotta ai parcheggiatori illegali. «Con un presidio fisso e un call center per le segnalazioni dei cittadini»

Il consiglio comunale discuterà domani il regolamento della polizia municipale etnea. La proposta di modifica dei vice-capogruppo di Con Bianco per Catania: «Diminuire gli agenti destinati ad attività d’ufficio che possono essere svolte anche da impiegati del Comune, per essere destinati ai servizi operativi». Come la lotta ai parcheggiatori illegali. «Con un presidio fisso e un call center per le segnalazioni dei cittadini»

Il consiglio comunale discuterà domani il regolamento della polizia municipale etnea. La proposta di modifica dei vice-capogruppo di Con Bianco per Catania: «Diminuire gli agenti destinati ad attività d’ufficio che possono essere svolte anche da impiegati del Comune, per essere destinati ai servizi operativi». Come la lotta ai parcheggiatori illegali. «Con un presidio fisso e un call center per le segnalazioni dei cittadini»

Il consiglio comunale discuterà domani il regolamento della polizia municipale etnea. La proposta di modifica dei vice-capogruppo di Con Bianco per Catania: «Diminuire gli agenti destinati ad attività d’ufficio che possono essere svolte anche da impiegati del Comune, per essere destinati ai servizi operativi». Come la lotta ai parcheggiatori illegali. «Con un presidio fisso e un call center per le segnalazioni dei cittadini»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]