Le nuove norme varate dal governo Renzi che riguardano il mondo del lavoro, sono state al centro di un convegno che si è tenuto tra esperti del settore e rappresentanti d'azienda
Il Jobs Act e la legge di stabilità Incontro con le imprese a Catania
Un convegno formativo, dal titolo Il Jobs Act e la legge di stabilità è stato ospitato questo pomeriggio presso l’hotel Nettuno di Catania. Ad occuparsi dell’organizzazione è stata la Ge.Se srl, società di elaborazione dati e gestione del personale, insieme allo studio legale Cappellani-Di Mauro che si occupa di diritto del lavoro. L’evento ha trattato la riforma in materia recentemente varata dal governo di Matteo Renzi oltre ad alcuni specifici provvedimenti della legge di stabilità 2015.
A intervenire come relatori sono stati i vertici della Ge.Se: l’ avvocato giuslavorista Paolo Cappellani e la consulente del lavoro Marida Tudisco. La platea, in larga parte composta da rappresentanti delle imprese locali ha più volte chiesto ed ottenuto approfondimenti su una normativa molto articolata quanto complicata da padroneggiare. La maggior parte delle domande ha riguardato le agevolazioni che avranno le aziende sulle nuove assunzioni, le agevolazioni sui contributi previdenziali dei lavoratori assunti nel 2015 e la disciplina in materia dei nuovi contratti a progetto.
Nelle tre ore in cui s’è svolto l’incontro è emersa tanto dal pubblico come dai relatori l’impressione che, seppure le nuove norme varate dal governo abbiano rivoluzionato il mercato del lavoro, non siano sufficienti per incrementare l’occupazione. Soltanto una rapida ed importante ripresa dell’economia, possibile a fronte di investimenti pubblici consistenti, secondo la platea potrebbe rendere le nuove norme appetibili alle aziende e quindi indurre queste ultime ad assumere personale.