Record store day celebra la musica analogica «I pezzi dei vinili si assaporano lentamente»

Anche i negozi di dischi etnei aderiscono alla manifestazione sostenuta in Italia da Radio Capital. Il Record store day – quest’anno alla sua ottava edizione consecutiva – riserva agli interessati alla musica analogica importanti sorprese. Le uscite speciali in 45 e 33 giri riguardano la storia della musica dal rock al cantautorato italiano. Ci sono album di Foo Fighters, Mumford e Sons e David Bowie. Ma anche un ep di Franco Battiato, Mina e Paola Turci. Tra le rarità spicca Genesis dei Gods e per i fanatici dei boxset si segnala Downbeat Special di Studio One. «Ma si tratta di una manifestazione che parte dagli Stati Uniti d’America e non tutto il materiale arriva in Italia in tempo per la ricorrenza del 18 aprile», spiega il dipendente del negozio etneo Riva Massimiliano Mezza. Che aggiunge: «È proprio per questo motivo che il Record store day non viene celebrato solo in quel giorno ma si protrae di solito anche per le due settimane successive».

E non è questo l’unico nodo da sciogliere. Un altro problema che lamentano i titolari dei negozi musicali d’Italia è la procedura di vendita anticipata dei vinili sul portale online di compravendita Ebay a opera di alcuni utenti. Non ne fa però un dramma Mezza. «È una pratica ormai diffusa ma noi non la temiamo. I nostri clienti sono affezionati al negozio oltre che al prodotto materiale in sé – aggiunge -, stiamo parlando di un pubblico particolare che ha un rapporto viscerale con il disco e, prima di comprarlo, vuole toccarlo e odorarlo», racconta. Salvo precisare con stizza: «Chi compra su Internet al massimo riceve una mail di conferma dell’avvenuto acquisto. Entrare in un negozio è tutt’altra cosa». A confermare la teoria è Gigi Tropea, storico deejay catanese degli anni ’80 e collezionista di vinili che ha già pronta una lista di articoli da acquistare nel giorno del Rsd.

«Anch’io oggi ascolto musica dal lettore mp3 o dalla chiavetta usb per una questione di velocità e di comodità», racconta Tropea. «Ma proprio io, che appartengo alla vecchia generazione e faccio parte di quelli cercano il profumo del vinile, posso dire che una volta ascoltare la musica era un altro discorso». Il deejay di discoteche storiche catanesi come il McIntosch e il Banacher aggiunge: «I pezzi si assaporavano con gusto, si svisceravano lentamente e gli addetti ai lavori avevano più tempo per studiare e apprezzare le band emergenti. Adesso il mondo è cambiato ma fa tutto parte del gioco».

«Tutto è più frenetico perché con la globalizzazione anche la musica si brucia prima», analizza il cantautore Luca Madonia. Che nel nuovo disco dal titolo La monotonia dei giorni è ritornato agli strumenti musicali vintage con l’obiettivo di ricreare i suoni analogici di un tempo. E anche per questa ragione crede molto in manifestazioni che, come il Rsd, celebrano il vinile. «Ho attraversato varie stagioni musicali e fare un disco analogico in questo periodo storico era quello che volevo. Ai miei tempi non si facevano playlist che permettevano di saltare da un artista o da un pezzo all’altro, ma tutto si analizzava con più attenzione», racconta Madonia. Che conclude conciliante: «Le cose che contano rimangono comunque la musica e il rapporto dell’artista con il pubblico». 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]