Belpasso, servizio di vigilanza armata notturna «Troppe rapine», il Comune pagherà istituti privati

«Il nostro Comune va verso l’istituzione di un servizio di vigilanza armata notturna con l’ausilio di agenzie di vigilanza privata». Ad affermarlo il sindaco di Belpasso Carlo Caputo, il quale ha preso un simile provvedimento alla luce di una recrudescenza di fatti criminosi avvenuti nell’ultimo anno e che hanno interessato non solo il centro cittadino ma anche i tredici villaggi che ricadono nell’esteso territorio di Belpasso. 

«Nell’ultimo anno si è registrata una vera e propria a escalation di fatti di cronaca, con ladri e rapinatori che hanno preso di mira gli esercizi commerciali; non solo quest’ultimi sono stati colpiti dall’azione dei banditi, ma anche le abitazioni dei privati con furti in casa. Si è cominciato con il furto dei tombini in diversi punti della città, un fenomeno che siamo riusciti ad arginare, grazie al fatto – ha proseguito il primo cittadino belpassese – di aver attaccato al suolo i tombini che abbiamo rimpiazzato con quelli trafugati. Purtroppo adesso dobbiamo registrare questa escalation di furti contro attività commerciali». 

Da qui la preoccupazione della locale sezione della Confcommercio che, in un recente incontro con il primo cittadino, ha chiesto di attivarsi per garantire una maggiore sicurezza in città, soprattutto nelle ore notturne, il momento più critico visto che tra la mezzanotte e le sei del mattino si sono registrati furti con auto ariete ai danni di negozi, in particolare di abbigliamento, centro scommesse, bar-tabacchi, o istituti di credito. «Abbiamo richiesto più volte – ha spiegato Caputo – alla Prefettura maggiori controlli, ma gli uomini in campo sono davvero pochi: per questo la giunta municipale ha deliberato l’istituzione di un servizio di vigilanza notturna da effettuarsi attraverso istituti di vigilanza privata. Ci auguriamo che questo controllo aggiuntivo possa essere un deterrente efficace per i malviventi, oltre che un valido supporto per le nostre forze dell’ordine». 

Inoltre Caputo incontrerà a breve nuovamente i rappresentanti della Confcommercio, ai quali potrebbe chiedere un contributo per un servizio che così non graverebbe del tutto sulle casse comunali. Nei prossimi giorni l’assessorato alla polizia municipale, di concerto con il comando dei vigili, pubblicherà la gara per la selezione dell’istituto a cui affidare il servizio di vigilanza notturna, che sarà garantito tutti i giorni da mezzanotte alle 5 fino al 31 dicembre 2015 da guardie giurate radiocollegate con la centrale d’istituto: il costo massimale mensile per l’espletamento del servizio è fissato in 1.500 euro. In pratica il bando prevede la presenza di due auto della vigilanza privata che copriranno non solo il centro cittadino ma anche le estreme periferie del territorio. «Purtroppo – ha concluso Caputo – come tutti i Comuni, non possiamo procedere all’assunzione di nuovi vigili urbani che al momento sono solo otto più il comandante».


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