La prima squadra di rugby in carrozzina del Sud A Catania il progetto dedicato ai giovani sportivi

Nasce oggi a Catania la prima squadra di rugby in carrozzina del meridione d’Italia. Il progetto dell’associazione Come ginestre onlus, e presentato oggi al PalaCatania, si chiama Wheelchair rugby Catania. Previsti otto mesi di allenamento al termine dei quali verranno disputate gare regionale e nazionali. Patrocinato dalla Federazione italiana rugby e dal suo comitato regionale siciliano, questa nuova iniziativa ha come obiettivo principale quello di coinvolgere i ragazzi diversamente abili, specie la fascia d’età che va dai sei ai 28 anni, in diversi sport.

«È grande la gioia di essere riusciti in un progetto che viene portato avanti da un anno e mezzo», dice Salvo Mirabella, presidente dell’associazione Come ginestre. «Oggi ne vediamo il culmine, che più che altro è l’inizio, di un percorso che attira già tanto entusiasmo e adesione». Lo dimostra l’intervento alla presentazione di Sandrino Porru, presidente della Fispes (Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali) che in Italia gestisce le attività del rugby in carrozzina, e di Orazio Arancio, presidente regionale della Federugby e rappresentate tecnico nazionale Coni. «È già stato stipulato un patrocinio per fare un percorso insieme a livello regionale – spiega Mirabella – Tutto questo è stato possibile anche grazie a Unicredit, che con la Carta etica ha voluto scommettere su questo progetto contribuendo all’acquisto iniziale di cinque carrozzine da rugby».

Presenti all’incontro anche i ragazzi del San Gregorio rugby e quelli del Cus Cus basket, la squadra di pallacanestro in carrozzina nata tre anni fa all’interno del Centro universitario sportivo. Un’altra iniziativa a sostegno del movimento sportivo dedicata ai diversamente abili, che a Catania sta vivendo negli ultimi mesi una crescita notevole sulla qualità delle offerte che vengono date alla città.

«Un grazie speciale – conclude Salvo Mirabella – va anche al presidente nazionale della Cip (Comitato italiano paralimpico) Luca Pancalli, che sta seguendo con attenzione l’evoluzione di questo importante progetto». Tra gli obiettivi dell’associazione anche uno sportello di ascolto dedicato a chi vuole raccontare la propria esperienza e confrontarsi con gli altri sui problemi quotidiani da affrontare e la promozione dell’integrazione tra ragazzi diversamente abili e non, per superare le barriere grazie al lavoro di squadra e allo sport. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]