Sigur Rós a Picanello, manager propone flash-mob «Io, un 19enne catanese, e la mia chat con la band»

Non solo i Sigur Rós hanno visto l’evento su Facebook, ma lo hanno apprezzato talmente tanto da aver contattato in privato Damiano Grasso, 19 anni domani, per organizzare un evento insieme a lui. Dopo che la formazione islandese ha risposto pubblicamente, chiedendo informazioni sul presunto concerto al Campo scuola di Picanello, è arrivato l’interesse di uno dei manager della band. «Ho visto che tra i messaggi in privato, su Facebook, me ne era arrivato uno di Darren Webb, che si occupa dei loro eventi», racconta Damiano. Una prima richiesta di informazioni è diventata quasi subito una proposta da parte di Webb: «Mi ha proposto di organizzare un flash mob a Catania. E io, ovviamente, ho accettato – dice il giovane – Avrebbero voluto farlo il 19 febbraio. Ma io voglio che sia una cosa pensata bene, quindi ho chiesto un po’ di tempo». 

Musicista anche lui, Damiano Grasso studia all’ultimo anno del liceo linguistico al Boggio Lera. Ha scelto la data del suo compleanno, domani, per inventare una tappa del suo gruppo preferito nella sua città. «È nato tutto per gioco – spiega – Dopo aver saputo del concerto a Monza, il 9 luglio, ho pensato che sarebbe stato bello se fossero venuti anche al Sud». Purtroppo però nel Meridione di appuntamenti di questo genere non ce ne sono poi molti – «per la verità sono proprio rari» – «così ho deciso di buttarla a ridere». Un gioco tra amici che, col tam tam sui social network, si è trasformato in qualcosa dalla portata più ampia. Centinaia di messaggi, migliaia di «parteciperò» e una notizia che riguarda Picanello e arriva fino in Islanda

«Ho detto a Darren Webb che, in realtà, io ci speravo davvero che fosse possibile». Tra una cosa e l’altra, lo scambio di battute col manager dei Sigur Rós si trasforma in una chat appassionata. Webb propone a Damiano di organizzare la proiezione di due documentari sui live della band, Heima e Inni. «Magari se vedono una grande partecipazione ci pensano e vengono sul serio», commenta Damiano Grasso. La data dell’appuntamento è ancora da stabilire. Si farà probabilmente i primi di marzo, in un luogo da scegliere. «Sarebbe bello all’aperto, ma pensavo anche al Monastero dei Benedettini o al Palazzo Platamone – aggiunge lo studente – Un luogo che faccia parte della storia della città, che abbia un valore per Catania». A filmare l’evento, potrebbero arrivare i tanti che si sono proposti. «Qualcuno mi ha messo a disposizione anche i droni per le riprese aeree», dice.

Il manager, intanto, dovrebbe mandargli a breve i dvd dei documentari da proiettare. Lui, nel frattempo, dovrà ottenere le autorizzazioni e prendere i contatti con la Siae. «Ma con l’aiuto della gente ci organizzeremo – sottolinea – Sono sicuro che ci riusciremo». Una speranza che coltiva anche grazie all’attenzione della stampa sulla vicenda e al sostegno dei suoi compagni di scuola. «Oggi mi chiedevano tutti, ma certo non è la popolarità che mi interessa. Io voglio solo fare qualcosa di bello». E se i Sigur Rós gli regalassero, oltre ai film, anche un biglietto per andarli a sentire a Monza lui non lo disdegnerebbe. «Anche se non so se ce la faccio, visto che ho gli esami di maturità».

Dopo il diploma, nel suo futuro Damiano Grasso vede, comunque, la musica. Suona pianoforte, tastiera, chitarra e basso, ha un gruppo da un anno e sta lavorando alla stesura del primo album. «Facciamo un genere post-rock strumentale, quasi sulla scia dei Sigur Rós – afferma – Me ne intendo un po’ anche di produzione elettronica». È per questo che coltiva l’idea di frequentare il Dams di Bologna. «Mi piacerebbe fare il fonico o il tecnico del suono – conclude – Oppure lavorare nell’organizzazione di eventi musicali». E il suo battesimo nel settore è già sulla bocca di tutti.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]