Via Tellaro chiusa: riparazioni troppo costose «Abitanti dimenticati nel fango e nel traffico»

La situazione anziché migliorare, è peggiorata. Lo segnalano i residenti di via Tellaro, nel quartiere catanese di San Giorgio. A settembre si erano aperte due voragini, e parte della strada era stata recintata per sicurezza. Adesso è stata chiusa al traffico invece di essere riparata: l’intervento è troppo costoso per il Comune. «Attendiamo risposte dalla Regione», dice l’assessore ai Lavori pubblici Luigi Bosco. Intanto «per tornare a casa sono costretto a un giro chilometrico», lamenta un abitante. E con le recenti piogge i detriti che fuoriescono dalle buche creano una colata di fango e pietrisco.

Dopo le prime segnalazioni il Comune era intervenuto tappando i vuoti con del materiale – giusto per non lasciare le buche aperte – e limitando al traffico i tratti danneggiati. «Da un mese via Tellaro è divisa in due, non si può più transitare. E ogni mattina è un caos di auto, considerato che porta a una scuola che conta circa 400 alunni», spiega a MeridioNews un residente. Il problema più allarmante non è però quello degli ingorghi o delle lunghe deviazioni: «Quando piove – aggiunge – vengono giù pietre e fango che troviamo davanti alle abitazioni o alle vetture in sosta».

Come accaduto di recente quando, dopo mesi di piogge rare, un acquazzone notturno ha investito Catania. «Al mattino ho trovato un fiume di fanghiglia che copriva buona parte della strada». L’inutile attesa per un intervento risolutivo ha lasciato posto allo sconforto: «La situazione è insostenibile. Non ne possiamo più, ci sentiamo abbandonati», conclude l’uomo. Il Comune dichiara di avere pronto un intervento da 270mila euro, soldi che pensa di ottenere attraverso la Regione attingendo ai fondi per il dissesto idrogeologico.

«Sono stato appositamente a Palermo per presentare il progetto dei lavori e spingere per ottenere il finanziamento», dice a MeridioNews l’assessore Bosco. Senza il sostegno della Regione, il Comune non può adoperarsi. «Non si tratta di un intervento di manutenzione ma del rifacimento di un intero tratto di conduttura», Le piogge hanno fatto esplodere una condotta lunga 300 metri. Il prezzo della riparazione è alto e la soluzione non arriverà a breve: «Non ho la bacchetta magica ma ho fatto tutto quello che era in mio potere per accorciare i tempi», conclude.


Dalla stessa categoria

I più letti

La strada del quartiere di San Giorgio, dove a settembre si sono aperte due voragini, da più di un mese è stata sbarrata invece che riparata: «Quando piove siamo inondati di detriti», lamenta un residente. «Bisogna rifare la conduttura, servono i fondi chiesti alla Regione», spiega l'assessore Luigi Bosco. Guarda le foto

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]