Calcio Catania, vendita tra speranze e smentite Presidente: «In corso non c’è alcuna trattativa»

Il possibile
interesse di un imprenditore messicano ad acquistare il Catania. La smentita del presidente del club rossazzurro, che arriva dopo poche ore. Lo striscione appeso dagli ultras etnei sulla ringhiera che domina i botteghini della curva Sud, indirizzato all’attuale dirigenza: «Tutti via da Catania». Sono questi gli elementi che caratterizzano l’attualità del club, messo in vendita da luglio ma ancora sotto il controllo del patron Antonino Pulvirenti.

Dopo un gruppo di
catanesi, una fiduciaria svizzera e un ricco argentino, a essere accostato al Catania come possibile nuovo proprietario è un magnate messicano. Jorge Vergara, appassionato di pallone e forse amico di Pietro Lo Monaco. Suggestione vorrebbe che la presunta amicizia nascondesse l’interesse dell‘ex direttore generale del Catania a rientrare nel club – dal quale Pulvirenti lo cacciò nel 2013 – con la stessa formula che portò la squadra dalla serie B all’ottavo posto in serie A: accanto a un facoltoso imprenditore. Ma la trattativa, molto discussa nelle ultime ore, è stata smentita dalla società rosazzurra. «Non è in corso, a oggi, alcuna trattativa. Ma c’è la piena disponibilità a ricevere e analizzare con interesse eventuali proposte».

Sono le parole del nuovo numero uno del Catania,
Davide Franco, appassionato di rugby e salvataggi di aziende in crisi, che di recente è stato incaricato di occuparsi della vendita del club dal patron Antonino Pulvirenti. Attraverso una nota ufficiale, il presidente ha ribadito quanto espresso nella sua conferenza di presentazione e confermato a MeridioNews al termine della partita – l’ultima del campionato – che ha certificato la permanenza della squadra in Lega Pro. Meno chiaro è il no comment a confermare o smentire le trattative arrivato dallo studio legale Abramo, – contattato da MeridioNews – che come precisa Franco resta «il riferimento unico per la valutazione delle stesse», pure adesso che la proposta di vendita prevede anche il pacchetto senza Torre del Grifo. 

I tifosi possono seguire la vicenda solo 
dall’esterno. Durante il campionato la maggioranza di loro – interpretata dalla posizione degli ultras di curva Nord e poi di curva Sud – si è schierata per l’immediata uscita di scena di Pulvirenti. Finora, di tutti i nomi accostati al tavolo delle trattative, pare che nessuno si sia seduto a discutere tempi e costi della vendita. Almeno stando alla parola della società che – dopo lo scandalo Treni del gol – ha però perso credibilità per buona parte della piazza, che nelle smentite legge invece scarso interesse a vendere. E anche se Franco ha assicurato il rilancio in caso di mancata cessione, l’idea più diffusa tra i tifosi resta: «Tutti via da Catania», come scritto sullo striscione portato in giro per gli stadi d’Italia e, finito il campionato, oggi affisso sulle mura del Massimino.


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