Dopo pochi giorni dal colpo di pistola che ha ferito alla testa Natale Licciardello, i militari dell'Arma hanno individuato un sospetto. L'uomo avrebbe sparato da dietro, come confermano i rilievi effettuati sulla vettura della vittima. Il 25enne si trova ancora in condizioni critiche all'ospedale Cannizzaro
Fermato uomo per tentato omicidio ad Aci Catena Trovato foro del proiettile nel finestrino posteriore
Un uomo è stato fermato dai carabinieri perché sospettato di essere l’autore del tentato omicidio avvenuto nel tardo pomeriggio del 8 luglio scorso nella periferia di Aci Catena. A confermalo i militari del comando provinciale di Catania che, dopo le prime indagini, avrebbero individuato colui che ha premuto il grilletto contro Natale Licciardello, il 25enne di Mascalucia colpito alla testa da un proiettile di piccolo calibro mentre era alla guida della sua auto.
Dai primi rilievi gli investigatori hanno potuto accertare che lo sparo ha raggiunto il ragazzo alle spalle, come conferma la presenza di un foro nel finestrino posteriore della vettura, dal lato del guidatore. Come spiegano i vigili urbani del Comune di Aci Catena, Licciardello, in seguito al colpo, sarebbe andato a sbattere contro un muretto con la sua Nissan Juke di colore bianco, provocando poi un secondo incidente con un’altra macchina, una Renault Clio.
Già ferito il giovane è stato soccorso da alcuni cittadini che hanno raccontato di condizioni critiche della vittima. Confermate poi dai medici dell’ospedale Cannizzaro di Catania, dove il 25enne è stato portato dai soccorritori del 118, che hanno attestato diverse fratture toraciche e la presenza di un proiettile all’altezza del nervo ottico. In pericolo di vita, Licciardello si trova ora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione del presidio etneo.