L'ex cinema, comprato e abbandonato dal Comune, era stato chiuso nei primi mesi del 2012. Oggi la svolta, dopo anni di annunci, con l'ingresso di alcuni cittadini che intendono trasformarlo in un luogo per la «socializzazione e l'educazione», come si legge in una nota pubblicata su Facebook
San Cristoforo, occupato il polifunzionale Midulla «Nuovo ciclo di vita per riconsegnarlo alla città»
Una volta era un cinema, poi è stato comprato dal Comune di Catania per essere trasformato in un centro polifunzionale e da anni versava in una situazione di totale abbandono e degrado. Oggi pomeriggio potrebbe essere l’inizio di una nuova era per l’ex centro polifunzionale Midulla di via Zuccarelli, all’angolo con via Belfiore, in pieno mercato di San Cristoforo. La struttura in queste ore è stata occupata da un gruppo di cittadini, come si apprende dalla pagina Facebook dell’associazione culturale Gammazita. L’obiettivo è quello di «riqualificarlo e restituirlo alla città di Catania, e in primo luogo al quartiere, come luogo di socializzazione, educazione, produzione culturale e formazione artistica» si legge in una nota.
L’immobile era stato ristrutturato, passato l’anno 2000, con i fondi Urban; per poi essere adibito da palazzo degli Elefanti a centro polifunzionale. Dentro c’erano una biblioteca, la sala studio ma anche una palestra. A inizio 2012, complici i continui tagli ai fondi per il mantenimento, sono stati messi i lucchetti in tutti e quattro gli ingressi. Ma già da alcuni mesi il centro funzionava a singhiozzo con l’apertura fissata soltanto di mattina. «Abbiamo trovato un sacco di libri – spiega a MeridioNews un cittadino che oggi si è recato dentro l’ex cinema -. Adesso abbiamo iniziato a pulire con tutte le difficoltà del caso».
«Questa struttura poteva essere tante cose e a cinque anni dalla sua chiusura è arrivato il tempo di agire prima che sia troppo tardi ed è per questo che oggi apriamo quelle porte vandalizzate ed entriamo», si continua a leggere sul comunicato. Per domani, alle ore 19.00, è stata fissata un’assemblea pubblica per fare il punto della situazione ed elaborare un programma per il rilancio del Midulla.