Il ragazzo è rimasto coinvolto in un brutto scontro con un'autovettura, nella serata di giovedì. All'incrocio con via Rua, l'intersezione è stata regolata da una struttura modulare in plastica e con elementi mobili. Che in molti non rispettano. Secondo la polizia municipale, a causare l'impatto sarebbe stata «un'imprudenza»
Aci Catena, grave un 17enne vittima di incidente Polemica su sicurezza rotatoria in via Aldo Moro
Brutto incidente giovedì sera ad Aci Catena, con uno dei guidatori coinvolti che resta in gravi condizioni. Lo scontro è avvenuto all’incrocio che interseca via Aldo Moro con via Rua e ha interessato un’autovettura e un ciclomotore. Ad avere la peggio nell’impatto sarebbe stato il 17enne F.S., alla guida del motorino. Il ragazzo, subito soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato all’ospedale Cannizzaro di Catania. Qui i medici hanno riscontrato diverse ferite e in particolare un severissimo trauma cranico. Dopo le visite e la Tac il giovane è stato trattato d’urgenza al trauma center. Dopo essere stato stabilizzato, è stato trasferito in terapia intensiva all’ospedale Garibaldi, pare per una mancanza di posti al Cannizzaro. Il giovane è in prognosi riservata.
Gli uomini della polizia municipale di Aci Catena stanno continuando con i rilievi: «Sicuramente si tratta di un’imprudenza all’intersezione, stiamo lavorando con gli elementi che abbiamo a disposizione», affermano. Intanto la città si stringe attorno al ragazzo, molti i commenti di solidarietà sui social. Allo stesso tempo, però, i suoi amici invitano a non speculare sull’accaduto e a mantenere il massimo riserbo, date le numerose ipotesi che sono state avanzate e che, secondo gli stessi amici del 17enne, non corrisponderebbero al vero. Il grave scontro, poi, ha sollevato le polemiche su l’intersezione di via Aldo Moro, secondo alcuni non del tutto utile a diminuire il rischio di incidenti. La rotatoria modulare, fatta in plastica e con elementi mobili, non sembra efficace, perché in tanti non la rispetterebbero: «La rotonda può essere fatta male, ma se tutti rispettassimo le precedenze non ce ne sarebbe bisogno», afferma una cittadina su Facebook.