Unict, parla nuovo rettore Francesco Basile «In ufficio mi annoio, andrò tra gli studenti»

«Andrò in mezzo agli studenti ad ascoltare le loro esigenze, stare in ufficio mi annoia». Sono queste le prime parole di Francesco Basile, il nuovo rettore dell’università di Catania, qualche minuto dopo avere ottenuto i 794 voti del quorum necessari a essere eletto al primo turno. Il nome del presidente della scuola di Medicina è stato il primo a uscire dalle urne, arrivate a palazzo centrale mezz’ora dopo la chiusura dei seggi. A condurre lo spoglio, dinanzi a una platea di docenti, studenti e personale tecnico-amministrativo è stato Salvatore Brullo, il decano dell’ateneo. Lo stesso che ha dovuto interrompere per alcuni minuti lo spoglio per gli applausi e le ovazioni scattate alla lettura del voto decisivo per Basile, il quale è entrato nell’aula I dell’edificio che ospita il rettorato proprio in quel momento. A scrutinio concluso, il presidente della scuola di Medicina ha ottenuto un totale di 1022 voti.

«Tra le prime cose da fare c’è la ricostituzione degli organi d’ateneo e del consiglio d’amministrazione, poi ci concentreremo sulla programmazione triennale, già avviata e attesa da docenti, ricercatori e personale amministrativo», spiega a MeridioNews il nuovo Magnifico di Unict. Il vertice di palazzo centrale mette davanti a ogni cosa gli studenti e i giovani. «Dobbiamo tornare a reclutarne perché senza nuova linfa non possiamo crescere. Come farlo? Insieme. Andrò all’università, i ragazzi mi vedranno nelle aule studio», aggiunge. «Di sicuro c’è tanto lavoro da fare e sarà pesante, sento la responsabilità tutta sulle mie spalle e cercherò di dare il meglio che posso. Stasera sento però una simpatia da parte di tutti che mi rafforza», sottolinea Basile. Il quale afferma: «Puntiamo a fare risalire l’ateneo nelle classifiche nazionali delle università migliori ma anche a rendere concretamente più vivibile l’università».

Nella lista degli interventi da realizzare per ottimizzare Unict si farà il quadro su «strutture d’alloggio, parcheggi e mobilità». Sono questi i modi per facilitare la vita agli studenti, secondo il nuovo Magnifico dell’ateneo catanese. Ma non solo: «Cercheremo di migliorare i corsi di laurea triennale e magistrale. L‘università si collegherà meglio al mondo del lavoro per fare in modo che i contatti vengano ampliati, garantendo maggiori opportunità ai nostri laureati». Nell’intervento ufficiale, dinanzi a una platea emozionata, Francesco Basile ha ringraziato il candidato avversario Enrico Foti «per la competizione sempre leale», il candidato ritirato Filippo Drago «che ha confermato l’antica amicizia, scegliendo di camminare sulla stessa linea almeno nella parte finale del percorso» e l’ex Giacomo Pignataro, presente in aula, «per il suo lavoro e il suo impegno. Da lui mi aspetto consigli e supporto, soprattutto all’inizio di questo percorso». «Vorrei infondere a tutti serenità, e l’entusiasmo di stasera la infonde a me, quindi è un buon punto di partenza», conclude il nuovo magnifico.


Dalla stessa categoria

I più letti

Era il candidato favorito fin dall'inizio di una corsa al rettorato segnata da veleni, caos e ritirate dell'ultimo minuto. Lo spoglio, che si è tenuto a palazzo centrale, ha avuto cifre da plebiscito fin dall'inizio. E al primo turno, due dopo l'apertura delle urne, il presidente della scuola di Medicina era già il Magnifico

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]