Comune, il M5s va all’attacco di Enzo Bianco «Fatti oltre 118 atti parlamentari su Catania»

Il giorno dell’ormai attesa relazione del sindaco Enzo Bianco in Consiglio comunale è alle porte e, proprio per questo, le forze politiche di opposizione scaldano i motori. Quelle rappresentate all’interno del senato cittadino da un lato e, dall’altro, quelle che non sono riuscite a farsi spazio durante l’ultima tornata elettorale. Come il Movimento 5 stelle che, questa mattina, ha presentato alla stampa la sua personale fotografia dell’amministrazione, spiegando il lavoro svolto dai suoi parlamentari di Catania – Giulia Grillo, Nunzia Catalfo e Mario Giarrusso – e da Gianina Ciancio in Assemblea regionale, nel portare all’attenzione nazionale alcune tematiche legate alla città. Dall’affaire legato al Piano urbanistico attuativo, passando per le ombre sul porto di Catania e le problematiche legate al bilancio comunale, arrivando alla gestione delle società partecipate e della raccolta dei rifiuti.

«Siamo preoccupati come forza politica – ha spiegato Giulia Grillo –  Sono stati fatti 118 atti parlamentari sull’amministrazione comunale di Catania, tra interrogazioniinterpellanze, e non abbiamo ricevuto risposta sulla maggior parte di queste». «Gli argomenti che abbiamo sollevato sono numerosi – continua la deputata – A partire dalle allarmanti note della Corte dei conti sullo stato delle casse pubbliche del nostro Comune». Il riferimento è, in particolar modo, alla deliberazione 185 del 2016 con la quale la magistratura contabile parla di «grave e reiterato mancato rispetto degli obiettivi intermedi» per l’ente locale.  Circostanza che prevede l’attivazione della procedura di cosiddetto «dissesto guidato». Ma non solo. 

Grillo va oltre e spiega il ruolo svolto dal Movimento nel portare a galla alcun storture legate alla trasparenza degli atti amministrativi e alla loro possibilità di consultazione. «I dati sull’albo pretorio si devono cercare con molta fatica e sono poco intellegibili – afferma la parlamentare – i motori di ricerca molto spesso sono farlocchi. Fatti apposta per non farti trovare le informazioni che servono ai cittadini». Proprio per questo motivo gli attivisti avrebbero fatto circa «45 richieste di accesso agli atti», molte delle quali non sono state accolte dall’amministrazione «che ci ha sostanzialmente detto di non essere obbligata a pubblicizzarli». A farle eco è la senatrice Nunzia Catalfo che ha inoltre denunciato quello che secondo lei è lo stato di «isolamento mediatico» che i grillini avrebbero all’interno del «principale organo di informazione della città, La Sicilia». «Il giornale non si occupa mai del nostro lavoro, come invece avviene in altre grandi città d’Italia dove abbiamo le prime pagine – lamenta Catalfo – Piuttosto il suo editore Mario Ciancio fa strane riunioni e conversazioni con il sindaco Bianco per parlare del Pua». Grillo ha poi ricordato la denuncia fatta all’Autorità nazionale anticorruzione sull’incompatibilità di Cosimo Indaco come commissario dell’Autorità portuale

Tocca infine a Gianina Ciancio parlare delle proposte per la città, a partire da quella che loro definiscono «normalizzazione della pubblica amministrazione». «Chiediamo l’applicazione della normativa nazionale sulla trasparenza, per avere i verbali delle commissioni abbiamo aspettato un anno – afferma la deputata regionale – Abbiamo presentato anche proposte contro la privatizzazione delle spiagge, come il caso della Playa, e per la decementificazione del litorale». Proposta anche una riforma del numero e della composizione delle commissioni consiliari, «fatta per evitare altre gettonopoli», ma anche del tempo di riunione e dei gettoni di presenza. «Abbiamo anche la commissione per la Pace – conclude Ciancio – fosse utile sarebbe anche tollerabile ma i verbali dimostrano che non fanno nulla». 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]