I militari della compagnia di Paternò, arrivati presso la filiale bancaria di via Roma appena è scattato l'allarme, stanno indagando sul fatto che si è verificato stanotte poco prima delle 2.30. Al vaglio degli inquirenti ci sono le riprese dei sistemi di videosorveglianza della banca e delle abitazioni della zona
Belpasso, tentato colpo al bancomat Unicredit Due o tre persone provano a scardinare cassa
Tentato furto stanotte a Belpasso ai danni della filiale Unicredit di via Roma, dove ignoti hanno cercato di portare via la cassetta contenente le banconote del bancomat. Il fatto si è verificato poco prima delle 2.30. Il colpo sarebbe fatto da un commando composto probabilmente da due o più persone, le quali, anziché affidarsi a un escavatore per strappare dalla parete l’intera cassaforte, hanno preferito puntare su una tecnica tradizionale, ossia attrezzature da scasso con l’obiettivo di scardinare parte del bancomat e portare via la cassetta. I banditi, tuttavia, non avrebbero tenuto in considerazione il fatto che il bancomat fosse collegato alla centrale operativa delle forze dell’ordine. Allo scattare dell’allarme, in pochi minuti, sul posto è arrivata una pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri della compagnia di Paternò.
Al loro arrivo i militari dell’arma di piazza della Regione non hanno trovato sul posto i banditi ma soltanto gli arnesi da scasso e il bancomat in parte scardinato. Non è da escludere che i malviventi avessero nei pressi della banca una o più vedette che avrebbero avvertito i complici impegnati nel tentativo di asportare la cassetta contenente diverse decine di migliaia di euro. I carabinieri hanno prontamente avviato le indagini: in queste ore, infatti, al vaglio degli inquirenti ci sono le immagini del sistema di videosorveglianza esterno della filiale Unicredit e le riprese degli altri presenti nella zona. Non è da escludere che i componenti del commando, nel momento in cui sono entrati in azione, avessero il volto coperto e guanti alle mani per non lasciare in giro impronte digitali.