Morto a 95 anni Salvatore Militti, partigiano catanese «Vera essenza della Resistenza». Svolti ieri i funerali

È morto sabato 6 maggio, all’età di 95 anni, il partigiano catanese Salvatore Militti. Nato a Lentini il 4 febbraio del 1922, Militti era conosciuto con il nome di battaglia «Smith», svolgendo la funzione di caposquadra per la Resistenza per un periodo durato approssimativamente un anno e mezzo. «Era una persona silenziosa, civile e democratica che diede il suo contributo, assieme a tanti altri italiani e catanesi, alla lotta di Liberazione nazionale», dichiara Domenico Stimolo, ex presidente dell’Anpi Catania, a MeridioNews. All’annuncio dell’armistizio di Cassibile, reso noto l’8 settembre 1943, Militti prestava servizio a Cuneo, in Piemonte, nel 33esimo reggimento di fanteria. 

Constatato lo scioglimento di fatto dell’esercito italiano, il partigiano catanese «ha iniziato il viaggio verso la Capitale assieme ad alcuni commilitoni. A seguito del bando di reclutamento obbligatorio delle classi ’22 e ’23, decretato dalla Repubblica Sociale Italiana – racconta Stimolo – Militti passò alla 143esima divisione partigiana Garibaldi Don Pasquino, operativa in Reggio Emilia». «Ha sofferto molti mesi di dolore e abnegazione», fino alla sconfitta definitiva dei nazifascisti. Il 26 aprile del ’45, liberata la città di Parma, «ci fu una grande parata in segno di riconoscimento della vittoria, a cui parteciparono tutti i gruppi partigiani, compreso quello di Militti». Stimolo prosegue: «Per parecchi anni è stato in prima fila durante il corteo del 25 aprile a Catania, con interventi al chiostro del Comune di Catania, ai piedi della lapide che ricorda i partigiani catanesi morti durante la Lotta di Liberazione». 

All’inizio del 2011, dopo quasi 65 anni, Militti è tornato negli stessi luoghi che lo hanno visto anni prima protagonista come partigiano. A Cavriago, Reggio Emilia, ha avuto modo di incontrare i figli dei suoi vecchi commilitoni, oltre che molti altri partigiani e partigiane che hanno fatto parte del suo distaccamento. Secondo l’ex presidente dell’Anpi Catania, quella di Militti è stata la «vera essenza della Resistenza: un’unica partecipazione di popolo senza distinzione di area territoriale». 

I suoi funerali si sono svolti ieri pomeriggio, in una chiesa del quartiere Picanello, rione dove per diversi decenni il partigiano ha vissuto. Il parroco che ha celebrato l’omelia ai funerali di Salvatore Militti, conclude Stimolo, ha «evidenziato come la chiesa fosse piena di persone pronte a dare l’ultimo saluto. Lo ricordiamo con grande affetto, ringraziandolo per il suo contributo alla riconquista della libertà».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]