Bronte, via Umberto interdetta al transito bus Percorsi alternativi per mezzi diretti fuori città

Cambia la viabilità in via Umberto, a Bronte. E, come spesso accade dinnanzi a una novità, si scatenano le fazioni dei pro o dei contro. Con un’ordinanza della polizia municipale viene istituito il divieto di transito ai bus di linea dalla via Umberto, e nello stesso tempo vengono istituiti dei percorsi alternativi per i mezzi diretti verso Randazzo, Maletto e Cesarò. Non sarà più possibile usufruire degli autobus di linea nella centrale arteria urbana, ma bisognerà andare in viale Catania o alla stazione della Fce, per usufruire del servizio. Se da un lato ciò agevola il traffico, dall’altro rischia di penalizzare studenti e cittadini che dovranno recarsi altrove a prendere i bus che prima passavano dal centro. 

Il divieto, secondo l’ordinanza, nasce dall’esigenza di dovere garantire degli standard di sicurezza alla viabilità. Qualche mese addietro, infatti, un bus è rimasto bloccato per un guasto, paralizzando il centro. Sui social network il dibattito è aperto, e molti cittadini indicano in altre motivazioni la causa del divieto. In particolare, la costruzione di marciapiedi in alcuni tratti di via Umberto avrebbe ristretto la carreggiata, rendendo impossibile la sosta delle vetture. Proprio una situazione del genere ha causato il blocco del bus, poi guastatosi. Non è un mistero che in alcuni tratti, in particolare nei pressi di Piazza Cimbali, vicino il collegio Capizzi e nei pressi della Posta, spesso ci sono automobili parcheggiate da entrambi i lati, o nella parte più stretta della strada, e ciò causa rallentamenti, o addirittura il fermo dei mezzi pesanti, tra cui i bus, con evidenti problemi alla circolazione. 

«Noi di Maletto che andiamo al Capizzi – dice uno studente – siamo i più svantaggiati. Prima il bus passava vicinissimo alla scuola, ora bisogna uscire qualche minuto prima per poterlo prendere in tempo, tra l’altro paghiamo un supplemento dell’abbonamento per usare sia il bus sia la littorina». «Per il momento abbiamo preferito provare questa soluzione – dice il sindaco Graziano Calanna – in futuro vedremo se sarà possibile attuare delle alternative». Eppure mentre i bus non possono passare in via Umberto, i camion che scaricano merci nei vari negozi circolano indisturbati. 


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