Acireale, in crescita i dati sulla raccolta differenziata Prime sanzioni ai cittadini segnalati con fototrappole

L’amministrazione comunale di Acireale esulta alla luce dei dati che fanno registrare un’impennata della raccolta differenziata nell’ultimo trimestre. A pubblicare i numeri che vanno da febbraio – mese in cui il sistema porta a porta è entrato a pieno regime – fino ad aprile è stato il Comune, con la collaborazione della Tekra, azienda che si occupa del servizio di spazzamento. Dai dati riportati emerge un aumento considerevole delle varie tipologie di rifiuto differenziato. Eccetto l’umido, i cui risultati non sono ancora stati diffusi dall’assessorato competente. Da quanto si apprende, il vetro passa dalle dieci tonnellate di febbraio alle 35 di aprile; il multimateriale, in cui è inclusa anche la plastica, passa da 13 a 38 tonnellate in tre mesi. Cresce anche la quantità di carta e cartone, rispettivamente 46 e poco più di 23 tonnellate.

Sicuramente un buon risultato. Ma nella città dei cento campanili non sono tutte rose e fiori in materia di conferimento rifiuti. L’amministrazione deve fare i conti con il disorientamento di una parte dei cittadini. Continuano, infatti, le perplessità di chi non avendo una portineria non sa dove posizionare i carrellati. Oltre agli errori commessi da alcuni al momento del conferimento, per non parlare dei disagi degli stessi per la scomparsa dei tradizionali cassonetti nelle zone interessate. Insomma, problematiche previste al momento dell’avvio della raccolta differenziata. A fare da padrona è l’inciviltà, che ancora persiste e fa registrare la presenza di micro discariche su tutto il territorio. Per tenetare di estirpare il problema l’amministrazione ha posizionato delle fototrappole che hanno già mietuto le prime vittime, sanzionate dopo essere state fotografate al momento dell’abbandono dei rifiuti.

Dal 29 maggio la raccolta differenziata inizierà a coprire anche le frazioni marinare. Tuttavia ad Acireale i dati assoluti sono ancora esigui: si registra il 14 per cento di differenziata con il servizio che attualmente ha raggiunto il 40 per cento dei cittadini. A sentire l’assessore all’Ecologia Francesco Fichera i costi di conferimento dell’umido e dell’indifferenziato sono minori rispetto al regime precedente: «L’umido conferito nelle piattaforme ci costa 85 euro a tonnellata e l’indifferenziato 120 euro». Risparmi non indifferenti. «Plastica, carta e vetro li conferiamo senza nessun costo e ci vengono pagati – continua Fichera – più conferiamo e meglio è per gli incassi. Poi avremmo sempre meno materiale in discarica. I risultati – aggiunge l’assessore – sono buoni stiamo coprendo tutto il territorio con il porta a porta, nonostante si prospettino dei disagi nel conferimento dell’umido».

Fichera poi si concentra sui centri di raccolta che dovranno sorgere, problema che tiene banco in città. Si aspetta ancora il famigerato finanziamento per avviare i lavori che dovrebbe far nascere l’isola ecologica permanente in via Catusi, per la quale si aspetta ancora il contributo da parte della Regione. Per quanto concerne invece il centro comunale di raccolta in zona Tupparello, Fichera assicura che non c’è alcun problema riguardo all’apertura del sito: «Stiamo lavorando e al momento dell’inaugurazione – ironizza – faremo tagliare il nastro a chi non credeva all’apertura del centro al Tupparello». Con una delibera di giunta, inoltre, è stato istituito il comitato città di Acireale per la raccolta differenziata, un organismo che ha il compito di monitorare lo stato di attuazione del nuovo sistema. Ne faranno parte lo stesso assessore competente, i membri della commissione consiliare Ambiente, il responsabile comunale di settore Angelo Di Bella, Sarah Leonardi di Legambiente, Carmelo D’Amico di Rifiuti zero, Sebastiano Zappalà di FareVerde onlus, Mario Consoli dell’Agesci, Sebastiano Cannavò e Fernanda Visalli del comitato festeggiamenti Santa maria del Suffragio, l’esperto Nicola Russo e Massimo Aresu di Tekra in qualità di direttore di cantiere. 


Dalla stessa categoria

I più letti

I numeri in aumento soddisfano l'amministrazione comunale, in particolare l'assessore all'Ambiente Francesco Fichera. In attesa del finanziamento per l'isola ecologica permanente, rimane il problema delle micro discariche. Frattanto arrivano le multe per chi non si adegua. Istituito dalla giunta il comitato di verifica

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]