Sac service, online l’avviso per 60 guardie giurate Ancora in attesa 15mila richieste degli stagionali

Una procedura informale necessaria per attenersi alle «improrogabili esigenze di sicurezza collegate al continuo aumento dei passeggeri» in transito dall’aeroporto di Fontanarossa. È questa, in soldoni, la motivazione messa nera su bianco da Sac service, controllata della quasi omonima società madre che si occupa della gestione dello scalo etneo, per motivare la pubblicazione della procedura informale per l’individuazione di 60 persone con la mansione di guardie giurate particolari. 

Niente posto fisso nella terra della disoccupazione record ma un contratto di lavoro subordinato valido per sei mesi, poi prorogabile per lo stesso periodo. Se da un lato, dal primo giorno di luglio, potrebbe arrivare un drappello di nuovi addetti per i servizi di sicurezza e controllo passeggeri, dall’altro però resta in stand-by il maxi bando per gli stagionali, che comprendeva anche le figure degli addetti ai controllo. Un bacino complessivo di 150 addetti dal quale pescare in caso di necessità. Tuttavia «il sorprendente numero di candidature presentate ha reso necessario lo slittamento dei tempi di svolgimento della selezione», si legge nel documento pubblicato ieri. 

La procedura per arrivare all’individuazione di questi ultimi era stata pubblicata a febbraio, ottenendo un riscontro, in termini di richieste, senza precedenti. Le domande indirizzate a Sac service sono state ben 15.243 e basti pensare che lo stesso tipo di procedura, avviata nel 2015 dalla precedente amministrazione dello scalo e poi annullata, aveva raccolto soltanto 700 richieste. Un numero talmente grande, quello attuale, da obbligare la società di servizi a stoppare la procedura in virtù di una logica di costi e benefici. Valutare infatti tutte quelle domande avrebbe fatto lievitare a dismisura gli euro da sborsare. Particolare che ha condotto a una rescissione consensuale del contratto con Manpower srl. Il meccanismo in questa fase ha quindi subito un deciso rallentamento, obbligando Sac service a cercare un nuovo soggetto privato con condizioni più vantaggiose. «Non si è bloccato nulla – ci tiene a precisare l’amministratore delegato di Sac Nico Torrisi a MeridioNews – è stata fatta una gara con evidenza pubblica per identificare il soggetto che dovrà valutare le domande». I tempi però sono sempre più stretti e così si è arrivati al nuovo documento per 60 lavoratori.

Nel primo caso, quello relativo ai 150 stagionali, i requisiti erano abbastanza larghi. Bastava infatti la licenza di scuola media e la conoscenza della lingua inglese con un’attestazione di livello A2. L’obiettivo sarebbe stato quello di selezionare il personale tecnico-operativo con mansioni di assistenza alle persone con ridotta mobilità e di guardia giurata. Adesso Sac service punta con urgenza, almeno per il momento, soltanto sul secondo insieme con criteri per l’accesso che appaiono però decisamente più stringenti. Gli aspiranti partecipanti dovranno essere muniti del decreto prefettizio di guardia particolare giurata in corso di validità e della certificazione dell’ente nazionale di aviazione civile. Per le domande è fissato come termine ultimo il 19 giugno e, soltanto successivamente, si procederà a «un apposito colloquio sugli argomenti oggetto dell’attività che i candidati saranno chiamati a svolgere». Se per caso il numero di domande supererà quello dei posti disponibili non è tutto perduto: «Si procederà ad apposito sorteggio e per gli esclusi Sac service potrà comunque attingere dall’elenco delle candidature presentate per individuare ulteriori candidati da avviare al colloquio anche in una successiva fase».

Scorrendo i vari punti che compongono il documento è stato anche messo in conto una cosiddetta «indennità di prima sistemazione», che verrà corrisposta a tutti gli assunti con la residenza a una distanza superiore a 100 chilometri rispetto al luogo di lavoro. Il tutto nell’attesa che il bando con 15mila richieste, con validità triennale prorogabile per altri due anni, raggiunga l’obiettivo annunciato a febbraio.


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