Elezioni 2017, a Mazzarrone affluenza da record Votanti al 63,75 per cento. Seggi chiusi, lo spoglio

I giochi sono fatti. Per le elezioni amministrative 2017 in provincia di Catania i seggi sono chiusi e lo spoglio ha inizio. La percentuale complessiva nel Catanese, secondo i dati diffusi dal servizio elettorale regionale, è del 63,75 per cento: 143.953 i votanti contro i 225.822 aventi diritto. Il picco positivo dell’affluenza lo fa registrare il Comune di Mazzarrone, in cui si sono recati a votare l’86,65 per cento di coloro che potevano: 2.564 votanti sui 2.959 totali. Un lieve calo rispetto alle scorse elezioni amministrative: l’affluenza complessiva fa registrare un -0,50 per cento. Bene anche Aci Bonaccorsi (83,10 per cento) e – seppure distaccati di molti punti percentuali – Nicolosi (71,55 per cento) e Santa Maria di Licodia (71,30 per cento). Bandiera nera a Mirabella Imbaccari, dove solo il 35,39 per cento degli aventi diritto ha espresso la sua preferenza per il candidato sindaco.

I centri più grandi chiamati al rinnovo della carica di sindaco e del consiglio comunale sono quelli di Paternò e Misterbianco: in entrambi, i primi cittadini uscenti, Mauro Mangano e Nino Di Guardo, hanno deciso di tentare un nuovo mandato. Nel primo caso la percentuale di affluenza registrata alle 23 è del 71,41 per cento, e sono andate alle urne 29.480 persone sulle 41.280 che avrebbero potuto. Il dato da Misterbianco, invece, è del 66,52 per cento contro il 72,34 per cento registrato alla scorsa tornata. Gli elettori sono stati 26.769.

Riflettori puntati anche su Aci Catena, forse il caso più delicato tra le città chiamate alle urne nella ex provincia di Catania, oggi città metropolitana: l’affluenza definitiva si attesa al 66,77 per cento, contro il 75,57 per cento delle elezioni precedenti. Qui la sindacatura si è interrotta anzitempo, nell’ottobre 2016, per via dell’indagine per un presunto giro di tangenti che ha coinvolto l’ex primo cittadino Ascenzio Maesano e il consigliere comunale Orazio Barbagallo, assieme all’imprenditore della Halley consulting Giovanni Cerami. I due politici saranno processati con rito abbreviato il prossimo 17 luglio. A reggere il palazzo di piano Umberto è stato frattanto il commissario straordinario Vincenzo D’Agata.

L’analisi politica che ha preceduto la giornata elettorale di oggi ha fatto emergere un dato chiaro. Gli elettori sulle schede troveranno una miriade di liste civiche e davvero pochi simboli dei partiti tradizionali. Tolto il Movimento 5 stelle, presente con singole liste nei varie Comuni, resta qualche traccia di Forza Italia e del Partito democratico. I dem in provincia di Catania scendono in campo senza aggregati civici soltanto a Scordia e Aci Catena. Il resto del panorama è decisamente frammentato con alcuni casi eclatanti. Su tutti spicca quello di Paternò, dove il sindaco uscente Mangano – eletto nel 2012 con il Pd – si ritrova con un partito spaccato e con i vari big della politica locale divisi a sostegno anche di altri candidati.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]