I rappresentanti delle amministrazioni di Acireale, Caltanissetta e Siracusa hanno presenziato questa mattina all'incontro, tenutosi a Roma, per siglare le convenzioni necessarie ad avviare l'erogazione dei fondi nell'ambito del progetto Sport e Periferie. Sono 16 le località siciliane che ne beneficeranno. A settembre un nuovo bando
Impianti sportivi, primi Comuni firmano patti col Coni Previsti 15 milioni per calcio, tennis, nuoto e hockey
Passo avanti per l’erogazione di circa 15 milioni di euro destinati a 22 infrastrutture sportive siciliane nell’ambito del piano Sport e Periferie, presentato dal governo nazionale – all’epoca ancora guidato da Matteo Renzi – a ottobre 2016. Sono state firmate questa mattina, infatti, le convenzioni tra il Coni e gli enti locali che beneficeranno dei contributi utili nella maggior parte dei casi ad ammodernare o completare opere già esistenti, mentre tre saranno le strutture che verranno realizzate di sana pianta.
A presenziare all’incontro, necessario per fare sì che i fondi possano essere erogati, sono stati il ministro per lo Sport, Luca Lotti, il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, e il presidente del Coni, Giovanni Malagò. Insieme a loro una rappresentanza degli amministratori dei Comuni interessati. Le convenzioni siglate interessano i primi 32 progetti da finanziare, dopo che gli enti locali hanno concluso l’iter procedurale. Tra i Comuni siciliani presenti, Acireale, Caltanissetta, Siracusa.
Sedici in tutto sono le località siciliane che riceveranno i finanziamenti, con il governo Gentiloni che ha previsto per settembre un nuovo bando per incrementare il fondo di altri cento milioni.
I soldi nell’Isola saranno usati per l’atletica leggera ad Acireale e Siracusa, per il calcio a Caltanissetta, Floridia, Palermo, San Pier Niceto e Trapani, mentre gli impianti di rugby che saranno ammodernati sono quelli di Caltanissetta, Catania, Palermo e Messina. Con quest’ultima città che potrà completare i lavori per la realizzazione dell’impianto.
I contributi interesseranno anche altri sport: il pattinaggio a rotelle ad Acireale, l’hockey a Catania e il tennis a Sommatino e Torrenova. Si penserà agli impianti di calcetto a Castell’Umberto, Lipari e Troina, con il primo Comune che userà il denaro per il completamento di un’opera già avviata e gli altri due che invece ne realizzeranno altrettante ex novo. Soldi per le piscine poi a Catania e Messina, mentre infine i finanziamenti a Erice, Messina e Piazza Armerina verranno usati per la rigenerazione di palestre polivalenti.