Vaccarizzo, questura sequestra il lido Las Vegas «Completamente abusivo in riserva Oasi Simeto»

Una nota della questura lo definisce come una «struttura risultata completamente abusiva e insistente nella zona B della riserva naturale Oasi del Simeto». Il lido Las Vegas di via Pagaro, a Vaccarizzo, è stato sequestrato al termine di un controllo congiunto effettuato dalla polizia di Borgo-Ognina, dal corpo Forestale e dall’Asp. Il titolare dello stabilimento, spiega il comunicato, non è stato trovato sul posto perché sottoposto agli arresti domiciliari. Le presunte violazioni sono state così contestate al padre, riconosciuto come gestore. E non sono poche. Nel dettaglio, il locale non disporrebbe delle autorizzazioni «per le attività di stabilimento balneare, di bar/pizzeria e di discoteca», e sarebbe risultato privo anche «della concessione demaniale e del certificato di agibilità» necessario in campo edilizio e alberghiero. 

Per di più il lido non sarebbe dotato dell’autorizzazione comunale per lo scarico delle acque reflue, «sia bianche che nere». La polizia fa sapere che «in passato l’esercizio era stato sottoposto a sequestro penale senza che fosse intervenuto un successivo provvedimento di dissequestro». A parte questo, c’è ancora un elenco di contestazioni che riguardano la cucina e le leggi sul lavoro: «Scarse condizioni igienico-sanitarie, alimenti surgelati non indicati come tali nel menù, prodotti privi di tracciabilità e – recita il comunicato – estintori scaduti, mancanza di spogliatoi e precarie condizioni dell’impianto elettrico, attrezzature sprovviste di sistemi di sicurezza». Trovati anche dipendenti non in regola con la normativa sul lavoro. 

Alla luce di ciò, il titolare è ora indagato per i reati di violazione di sigillifrode in commerciooccupazione abusiva di spazio demanialeabusivismo edilizioscarico delle acque reflue illegaleviolazione aree protette. Detto del sequestro, sono state inflitte anche sanzioni economiche per migliaia di euro. 

Un altro aspetto da considerare è che, all’interno del Lido, è presente una piccola area delimitata che il Wwf sta monitorando giorno per giorno, perché è il luogo in cui le tartarughe Caretta Caretta, specie protetta, hanno deposto le uova. E la schiusa sarebbe una questione di giorni. «La situazione – dice a MeridioNews una fonte dell’associazione animalista – è un po’ imbarazzante, dovremo fare i turni, anche di notte, in un’atmosfera non proprio tranquilla. Ieri – aggiunge – abbiamo chiesto formalmente delle informazioni ai responsabili dell’Oasi del Simeto».  

MeridioNews ha contattato telefonicamente i responsabili dello stabilimento per avere una replica. «La decementazione – afferma Sebastiano Fontanini, padre del titolare e gestore del Las Vegas – è stata fatta anni fa da un altro proprietario, ed era stata approvata dagli enti preposti. Non abbiamo fatto alcuna modifica. Noi abbiamo acquistato la struttura nel 2010. Nel 2012 mio figlio ha fatto la domanda di rinnovo dell’autorizzazione. Già quest’inverno, a febbraio – continua – il lido era stato sequestrato per abusivismo edilizio. Ma come hanno fatto allora, prima, a dare le concessioni? Per altro la Regione dice di voler acquisire al demanio la struttura perché ricadente nella riserva naturale Oasi del Simeto. Solo il mio?». «Se dobbiamo andarcene dal Simeto – insiste Fontanini – mettano una legge uguale per tutti. Se ho fatto un abuso, all’insaputa di mio figlio – conclude – l’ho fatto per esasperazione, e lo accetto, ma mi hanno portato a questo». 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]