Diversi focolai si sono sviluppati contemporaneamente intorno alle 12. Un metodo che fa pensare a un'azione dolosa. Il fronte del fuoco misura tuttora circa due chilometri, e sarebbero centinaia gli ettari di terreno andati in fumo. Sul posto vigili del fuoco e corpo Forestale. Guarda le foto
Randazzo, grosso incendio nel Parco dell’Etna C’è ipotesi del dolo, centinaia di ettari in fumo
Ancora fiamme nel Parco dell’Etna. E, ancora una volta, l’ipotesi del dolo sembra la più probabile. Intorno alle 12 di oggi si è infatti sviluppato un vasto incendio a Randazzo, tra le contrade Pirao e Mercurio. Il fronte del fuoco misura tuttora circa due chilometri, e sarebbero centinaia gli ettari di terreno andati in cenere. I numerosi focolai si sono avviati tutti alla stessa ora. Il che fa pensare, anche alle forze dell’ordine, che i presunti piromani abbiano agito per dividere le squadre antincendio.
Uno dei focolai è attivo nei pressi delle Case Caldarera, struttura che dovrebbe divenire un punto base per l’escursionismo sul vulcano. Sul posto sono al lavoro i vigili del fuoco e il corpo Forestale. Hanno il sostegno di un Canadair e di un elicottero dei pompieri. Ma – vista la delicatezza della situazione – è stato richiesto l’intervento di altri mezzi aerei.
Non è la prima volta che un incendio colpisce duramente questa zona del Catanese. Pare, al contrario, che negli scorsi anni, d’estate, la zona boschiva sia stata data alle fiamme con un metodo simile: diversi punti fuoco accesi contemporaneamente.