Il viaggio della Costituzione, a Catania seconda tappa «L’obiettivo è quello di avvicinare la carta ai cittadini»

Nella seduta del 22 dicembre 1947 l’Assemblea costituente approvò la nuova Costituzione. Un testo che ha dato all’Italia i valori fondanti per la vita comunitaria e, grazie ai suoi principi, ha orientato la nostra vita democratica. A 70 anni da quella data, la Presidenza del consiglio dei ministri ha promosso un progetto dal forte valore simbolico: Il viaggio della Costituzione. Un itinerario in 12 tappe per celebrare e spalmare, lungo tutta la penisola, attraverso le sue parole chiave, i principi di democrazia e libertà che sono alla base della Costituzione italiana. Dopo Milano, città simbolo della lotta di resistenza, Catania è la seconda delle dodici città a ospitare la mostra itinerante, dedicata al secondo articolo della carta. «La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale», e introduce un’occasione di dialogo su un tema di grande attualità.

«La parola solidarietà non è consueta nel linguaggio politico – afferma il sindaco di Catania Enzo Bianco – e la scelta di questa città, come seconda tappa non è casuale. Perché ha saputo coniugare la parola solidarietà con le mille emergenze che siamo costretti ad affrontare. Nuove povertà, disagio, disoccupazione giovanile a cui si aggiungono quelle legate al fenomeno delle migrazioni. Solo ieri – aggiunge il primo cittadino – sono sbarcate quasi 800 persone e decine di volontari hanno lavorato per accoglierli». Visitabile dal 5 al 19 ottobre, nella sala d’Armi di castello Ursino, la mostra itinerante è arricchita da approfondimenti grafici e multimediali. Filmati storici, frasi celebri di personaggi chiave, commenti audio ai dodici articoli fondamentali affidati alle parole di Roberto Benigni

Al termine del percorso ogni visitatore potrà rinnovare la propria adesione alla carta Costituzionale con un atto simbolico: l’apposizione di una firma virtuale accanto a quella dei padri costituenti. Un’occasione di approfondimento, promozione e divulgazione del testo, fondamentale per la formazione dell’individuo e punto di riferimento, ancora oggi, per altre culture giuridiche,  «per avvicinare la carta ai cittadini – afferma la prefetta di Catania Silvana Riccio – e fare conoscere i principi fondamentali su cui si basa la quotidianità e il vivere civile. La solidarietà, presente nel secondo articolo, è politica economica e sociale. Nessuno deve essere lasciato in difficoltà, anche se l’altro è un diverso per cultura e tradizioni». 

Ricorrenza e non commemorazione, come ricordato dagli organizzatori, per rivitalizzare e disseminare, soprattutto tra i più giovani, i valori che sono alla base del nostro patto sociale e tracciare un percorso simbolico tra la nascita della Repubblica e i nostri giorni. «L’articolo due è particolarmente importante – afferma Romano Ugolini, membro del Comitato storico scientifico per gli anniversari di interesse nazionale – perché ci ricorda che la solidarietà è un dovere che è legato al proprio diritto. In questo articolo c’è il legame tra il singolo e la comunità. Un principio così importante che aveva spinto la prima commissione a proporre questo articolo come preambolo dell’intera Costituzione». Tema della solidarietà, che sarà approfondito nella giornata conclusiva all’interno dell’incontro catanese dei Dialoghi sulla Costituzione, prima che la mostra riprenda il suo viaggio che si concluderà, tra dodici mesi circa, a Reggio Emilia, luogo della nascita del tricolore. In mezzo altre 10 città, tutte associate a un valore fondante la nostra carta Costituzionale. Bari e il lavoro, Roma con Stato e chiesa, Venezia e le confessioni religiose, Assisi e la pace.


Dalla stessa categoria

I più letti

Il capoluogo etneo ospita il progetto, diviso in 12 città italiane, che mira a fare riscoprire i principi fondamentali del documento approvato nel dicembre del 1947. La mostra itinerante sarà visitabile al castello Ursino fino al 19 ottobre. Al taglio del nastro presenti il sindaco Enzo Bianco e la prefetta Silvana Riccio. Guarda le foto

Il capoluogo etneo ospita il progetto, diviso in 12 città italiane, che mira a fare riscoprire i principi fondamentali del documento approvato nel dicembre del 1947. La mostra itinerante sarà visitabile al castello Ursino fino al 19 ottobre. Al taglio del nastro presenti il sindaco Enzo Bianco e la prefetta Silvana Riccio. Guarda le foto

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]