Amministrative, rebus al Comune di Catania Emiliano Abramo sindaco seduce la sinistra

«Aprire insieme una finestra sulla città». Il capo della comunità di Sant’Egidio catanese Emiliano Abramo indice per oggi una conferenza stampa e l’esca la lancia con tale generica formula. Quel che è ormai certo è che, una volta aperta, oltre la finestra ci sarà l’orizzonte delle prossime Amministrative a Catania. «Si parlerà di questo, di elezioni», conferma a MeridioNews il 38enne docente. Che alle Comunali ci pensa e tutto, stavolta, potrebbe non esaurirsi nel solito accostamento ad incarichi e candidature in passato risoltosi nel nulla. Lo ha corteggiato Rosario Crocetta da presidente della Regione, Micari lo aveva designato assessore regionale, c’è stato chi ha pensato a lui per le liste di Liberi e Uguali alle Politiche, così come aveva fatto anche Enzo Bianco per la sua giunta. 

Ma proprio il sindaco di Catania in cerca del quinto mandato, adesso, potrebbe aver già smesso di guardare con simpatia politica al rampante leader locale del movimento di laici fondato da Andrea Riccardi. Perché la suggestione di Abramo candidato sindaco potrebbe già essere diventata molto concreta, al netto di riflessioni a tinte ecumeniche e voci che si rincorrono già da mesi. Mentre il primo cittadino ribadisce non appena può di essere candidato ed il centrodestra nemmeno ha ancora aperto il dossier Catania, c’è un vuoto da colmare nell’offerta politica cittadina. Prendendo per mano varie categorie di delusi e mondi in cerca di un’alternativa. Gli stessi fra gli attori che spingono sull’acceleratore da settimane, convinti che un progetto «assolutamente civico» ma connotato negli uomini e nei programmi da una chiara impronta cattolico-progressista possa andare lontano.

Una cosa non troppo arancione, ma nemmeno tanto verde o bianca. Capace di sedurre personalità come l’ex candidato sindaco Maurizio Caserta, molto attivo negli ultimi tempi sulla questione aspirante primo cittadino, e forse pezzi di sinistra che non credono più nella primavera di Bianco retta dal Pd renziano di Luca Sammartino e Valeria Sudano. C’è poi il vicepresidente del Consiglio Sebastiano Arcidiacono, con un canale sempre aperto con il centrodestra in cerca d’identità ed un orecchio teso verso le novità da sinistra. Anche per questo di simboli di partito proprio non se ne parla, prima di tutto «occorre aggregare». Senza preclusioni verso nessuno, anche sapendo che ciò potrebbe sfociare in un clamoroso derby Bianco-Abramo che ridisegnerebbe il centrosinistra a Catania. 

Con mille cautele ed in totale anonimato, poi, qualcuno lo ammette: il fronte della Cgil catanese ad Abramo ci pensa. E chissà che, dopo l’ennesimo drammatico strappo fra i dem etnei sui posti alle Politiche, gli equilibri saltino del tutto andando a rafforzare ancor più il disegno civico a trazione Comunità di Sant’Egidio. Certo è che, nell’ala sindacale catanese, c’è gran voglia di revanche elettorale, mentre il trio Giacomo Rota, Concetta Raia, Angelo Villari sarebbe già passato a tastare il polso della propria «presenza» cittadina.


Dalla stessa categoria

I più letti

Il capo della comunità di Sant'Egidio incontra oggi la stampa per «aprire una finestra sulla città». All'orizzonte, mentre il centrodestra è ancora immobile, ci sono le elezioni comunali ed il possibile varo di un progetto civico che punta a pescare fra i delusi del Pd e chi vorrebbe un'alternativa al primo cittadino Enzo Bianco

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]