In un terreno di campagna, in contrada Vanghella, sono stati trovati svariati chili di sostanze stupefacenti. Ventisei buste di marijuana, nove di cocaina, due di hashish, una pistola vera (con le relative munizioni) e una giocattolo, ma priva del tappo rosso. Filippo e Salvatore Brancato, 50 e 28 anni, sono stati arrestati
Palagonia, sequestrati oltre 500mila euro di droga Arrestati padre e figlio, gli stupefacenti sottoterra
Contrada Vanghella, territorio di Palagonia. In un terreno di campagna ci sono delle botole davanti ai fabbricati: davanti alla casa, ai capannoni coi mezzi agricoli e alla stalla per gli animali. Dentro alle botole, sotterrati e ben nascosti, più di mezzo milione di euro di droga. È la storia che riguarda Filippo e Salvatore Brancato, padre e figlio. Cinquant’anni il primo, 28 il secondo, sono stati arrestati in flagranza dai carabinieri di Palagonia perché accusati di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, e detenzione di arma clandestina e relative munizioni. Sono stati portati nel carcere di Caltagirone.
I militari del nucleo operativo, supportati dai colleghi del radiomobile e della stazione, hanno fatto irruzione in quella proprietà. Sotterrate c’erano 26 buste di marijuana (17 chili), nove buste di cocaina (due chili) e due buste di hashish (un chilo). Poi c’erano quattro contenitori di mannite, una sostanza che si usa per tagliare la coca, una bilancia elettronica e i sacchetti di plastica. Non solo: c’erano una pistola marca Browning calibro 7.65, con caricatore e sei cartucce, e una pistola giocattolo replica di una Beretta, priva del tappo rosso. L’arma originale sarà inviata agli esperti del reparto investigazioni scientifiche di Messina per gli esami tecnico-balistici.