Campagna elettorale Pd al Caf, revocata convenzione «È impensabile dare dei servizi condizionando il voto»

«Hanno sbagliato e devono pagare». Piergiuseppe De Luca, presidente provinciale e vicepresidente regionale del Movimento cristiano lavoratori, è nettissimo. Dopo la pubblicazione del servizio esclusivo di MeridioNews sulla richiesta di voti per il Partito democratico all’interno del patronato del consigliere di municipalità Mario Tomasello, la convenzione tramite la quale il Caf di via Santa Maria della Catena figurava come sede del servizio Mcl è finita sul tavolo di De Luca. «Abbiamo revocato la concessione – dichiara a MeridioNewsNon potranno più svolgere servizio di patronato. Rimarrà solo come centro di raccolta di documenti, ma anche questo sarà oggetto di valutazione».

La storia è stata pubblicata stamattina sulle pagine di questo giornale. A seguito di una segnalazione arrivata in redazione, ci siamo presentati all’interno dell’esercizio commerciale spiegando di avere bisogno di informazioni a proposito del bonus bebè. Già dall’ingresso era chiaro l’impegno politico della struttura: manifesti elettorali e fac-simile della candidata al Senato del Partito democratico Valeria Sudano la facevano da padrone. Dopo che ci è stata illustrata la procedura da seguire, una donna – che si è presentata come la moglie del vicepresidente di municipalità Mario Tomasello, eletto con Articolo 4 – ha esordito: «Ti devo chiedere una cortesia».

Il favore in questione era il voto per il Partito democratico – le cui modalità ci sono state illustrate da Tomasello in persona – alle prossime elezioni politiche del 4 marzo. Ma «più importante», secondo marito e moglie, sarebbe stato ricordarsi di esprimere una preferenza per Mario Tomasello alle amministrative del Comune di Catania, alle quali lo stesso Tomasello ha intenzione di partecipare. Non è chiaro se di nuovo per il consiglio di municipalità o per uno scranno direttamente a Palazzo degli elefanti. Nonostante i problemi giudiziari che lo hanno coinvolto, a novembre 2016, quando è stato sottoposto agli arresti domiciliari poiché coinvolto in una presunta maxi-truffa alle assicurazioni – proprio tramite Caf – del valore di oltre 500mila euro. Pochi giorni prima dell’operazione delle forze dell’ordine, proprio Tomasello era stato citato dall’allora prefetta di Catania Maria Guia Federico per via dei problemi con la giustizia del defunto fratello, Massimo Carmelo Tomasello, detto Poiatti. Quest’ultimo più volte coinvolto in inchieste di mafia perché ritenuto vicino al clan Mazzei di Catania.

«Né Tomasello né sua moglie sono dipendenti del Movimento cristiano lavoratori – puntualizza De Luca – La referente di quel patronato è una figlia. Noi intanto abbiamo tolto loro tutte le autorizzazioni. Io ero stato chiarissimo: nelle nostre strutture non si può fare campagna elettorale». Il presidente provinciale, avvocato penalista di professione, su quanto accaduto ieri e documentato da MeridioNews non ha dubbi: «Noi riceviamo contributi pubblici per quello che facciamo, non è possibile pensare di condizionare il voto approfittando dei servizi che rendiamo ai cittadini – prosegue – Non è una cosa che posso accettare. Ci sono circa 300 patronati del Movimento cristiano lavoratori, in Sicilia, non siamo in grado di controllarli tutti, ma una cosa deve essere chiara: quello che è successo in via Santa Maria della Catena non si deve ripetere». Quel patronato, quindi, da stamattina non è più tale. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]