Procura, Salvi si presenta alla città «Lavorare bene e insieme»

«Conosco bene le aspettative che questa città ha nei miei confronti e sono consapevole dell’impegno che caratterizzerà il mio incarico in una procura come quella di Catania che ha tanti meriti ma anche tante difficoltà. Ma nonostante la mancanza di un procuratore capo, negli ultimi mesi si è distinta portando a termine operazioni importanti». Così Giovanni Salvi, nuovo procuratore capo di Catania ha salutato questa mattina i colleghi magistrati e gli avvocati del foro etneo insieme alla forze dell’ordine e ai giornalisti presenti alla cerimonia di insediamento al tribunale.

Una nomina attesa più di otto mesi e arrivata dopo numerosi rinvii del Csm, lo scorso 2 novembre. E un nome, quello di Salvi, che fa contenti in molti tra gruppi politici e associazioni cittadine che nei mesi scorsi hanno manifestato apertamente, con sit- in, appelli al consiglio e non poche polemiche, di favorire il candidato «straniero e di sinistra». Quello che avrebbe portato un vento nuovo nella procura etnea.

«Credo che l’efficienza del lavoro giudiziario debba sempre essere coadiuvata dalla garanzia dei cittadini che devono potersi rivolgere tranquillamente alla Giustizia», dice il procuratore nel suo primo discorso alla città. Una presa di coscienza ma anche di responsabilità quella di Salvi che auspica di «ricoprire al meglio il ruolo di capo in una procura come quella Catania che, nonostante le grosse difficoltà lavorative per carenza d’organico, – dice – ha fin ora garantito l’impegno necessario alla Giustizia».
E aggiunge: «A dimostrarlo una brillante operazione, in corso questa mattina e svolta in collaborazione con la polizia giudiziaria, che credo possa essere di buon auspicio per questo mio inizio a Catania. E dimostra l’importanza del lavoro congiunto di magistrati, forze dell’ordine e avvocati».

Lavorare bene e insieme, questo quindi il messaggio del nuovo procuratore di Catania che da oggi occuperà il posto lasciato a febbraio da Vincenzo D’Agata e ricoperto in questi mesi dal procuratore facente funzioni Michelangelo Patanè.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]