Catania, per la panchina si vira su Andrea Sottil Lucarelli, contratto rescisso. Drago l’alternativa

Le porte girevoli, in casa Catania, riguardano non solo i calciatori, ma anche e soprattutto la panchina. Pietro Lo Monaco, nella sua conferenza-fiume di venerdì scorso, aveva sottolineato come l’avventura di Cristiano Lucarelli alla guida dei rossazzurri fosse al capolinea. Questo perché, stando alle parole del direttore, sarebbe complicato tentare il salto di categoria con lo stesso allenatore con cui si è fallito l’obiettivo nella precedente annata. In questi giorni ha dunque impazzato un toto-nomi andato sempre più restringendosi. Le ipotesi legate a Paolo Bianco (ora alla Sicula Leonzio) e Gianluca Grassadonia sono velocemente tramontate, lasciando spazio a una corsa a due tra Massimo Drago e Andrea Sottil. Quest’ultimo, però, sembra avere ormai vinto il ballottaggio: manca l’ufficialità (arriverà domani, ndr), ma sarà proprio Sottil il successore di Lucarelli.

Lo stesso Lucarelli stamattina si è recato a Torre del Grifo, per la questione relativa alla risoluzione del suo contratto che, è bene ricordarlo, aveva una durata biennale. Stando a quanto scrive Repubblica, non ci sarebbe stato alcun problema tra le parti, col tecnico livornese che sarà quindi libero di guardarsi attorno in cerca di nuove avventure, ripartendo magari da quella Serie B inseguita per tutta la scorsa stagione. Sottil, così come Drago, aveva avuto un colloquio con Pietro Lo Monaco durante la scorsa settimana: la prima idea del direttore è sempre stata quella di riportare in Sicilia l’ex tecnico del Siracusa, finora però frenata dal fatto che il mister torinese ha un accordo in essere col Livorno, neo promosso in cadetteria, valido fino al giugno del 2019.

In casa amaranto, ovviamente, non hanno preso bene il flirt tra il loro allenatore e il club etneo: le resistenze da parte della società labronica si sono però fatte sempre meno convinte, dato anche il fatto che, durante l’anno trascorso insieme, non sono mancate le tensioni tra la dirigenza amaranto e lo stesso Sottil. A parte clamorose sorprese dell’ultim’ora, dunque, sarà l’ex difensore centrale, classe 1974, a guidare i rossazzurri verso l’agognata riconquista della B. Sottil, nato a Venaria Reale (Torino), ha avuto una lunga e proficua carriera in Serie A, crescendo nelle giovanili del Toro e vestendo le maglie di Fiorentina, Udinese, Atalanta, Reggina e Genoa.

Il primo incontro tra Sottil e Catania risale poi al triennio 2005-2008: l’ex giocatore (che vanta anche una presenza in Nazionale Under-21, ndr) è stato tra i protagonisti della storica promozione in Serie A del Catania nel 2006, contribuendo poi in maniera significativa alla salvezza dell’anno successivo e mettendo assieme anche sette presenze nel 2007/2008. Un legame con la Trinacria che il difensore piemontese ha rafforzato anche da allenatore, con le due esperienze alla guida del Siracusa (stagioni 2011-2012, e poi ne biennio 2015-2017) e una promozione dalla D alla Lega Pro. Dopodiché è arrivato l’approdo al Livorno, con la immediata risalita in Serie B. La Sicilia, a quanto pare, tornerà presto a essere il suo orizzonte calcistico. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]