L'area interdetta è quella compresa tra il lungomare Scardamiano e quello dei Ciclopi. I lavori per il ripristino di tutto l'impianto hanno imposto lo stop per «tutelare i bagnanti». Il perimetro verrà segnalato da appositi cartelli
Aci Castello, ordinanza dispone divieto balneazione «Ostruzione condotta fognaria e sversamento reflui»
Uno sversamento a mare di reflui dovuto, presumibilmente, all’ostruzione della condotta fognaria. È questo il motivo che ha portato il sindaco di Aci Castello, Filippo Drago, ha emettere un’ordinanza sindacale che dispone il divieto di balneazione. L’area interdetta, lunga poco più di un chilometro, è quella compresa tra il lungomare Scardamiano e quello dei Ciclopi. I problemi, come si legge nel documento pubblicato sul sito dell’ente, sono stati riscontrati all’altezza di via Capparelli, lungo la condotta che riunisce le acque all’impianto di sollevamento di via Gibuti «per poi essere rilasciate al punto di scarico di piazzetta Padre Pio», si legge nel documento.
L’avvio dei lavori per ripristinare la fogna ha quindi imposto lo stop alla balneazione. Una misura temporanea ma che arriva nel cuore della stagione estiva per tutelare «la salute dei bagnanti». L’ordinanza firmata da Drago è stata notificata a tutti i gestori di lidi e solarium che ricadono nella zona interessata. Il perimetro, a ridosso dell’area marina protetta isola dei Ciclopi, verrà segnalato da appositi cartelli.