NoTav a Catania, il questore vieta il presidio «È una grave mancanza di democrazia»

«Certe volte non sono importanti i numeri: è importante fare». Pierpaolo Montalto, segretario provinciale di Rifondazione comunista, guardando le 30 persone che manifestavano la loro solidarietà al movimento No Tav della Val di Susa era convinto che il fatto che fossero in corteo per le principali vie di Catania potesse definirsi un successo. Soprattutto dopo le vicissitudini con la questura etnea, che la manifestazione l’aveva ufficialmente vietata. Gli organizzatori – tra i quali il partito di Montalto, il Movimento studentesco catanese e il collettivo politico Experia – avevano fatto richiesta per un «presidio informativo di fronte alla Stazione centrale». Ma il questore Antonino Cufalo aveva risposto picche. O meglio, aveva disposto il «divieto assoluto di effettuare il presidio di protesta nelle località e con le modalità richieste». Perché – si legge nel documento inviato ai promotori – quella della stazione è «un’area sensibile, non idonea allo svolgimento della manifestazione».

Arrivati in piazza Giovanni XXIII alle 11.30, gli aspiranti manifestanti si sono trovati davanti polizia e carabinieri. Messo da parte il pensiero di entrare alla stazione per urlare coi megafoni la loro contrarietà alla costruzione della rete ferroviaria dell’alta velocità Torino-Lione, la protesta si è spostata in via 6 aprile, è arrivata a piazza dei Martiri, ha attraversato via Vittorio Emanuele e via Etnea, fermandosi in piazza Stesicoro, salvo poi tornare in piazza Duomo. «Abbiamo scelto di aggirare il problema del divieto con un volantinaggio itinerante – spiega Daniele Zito, uno dei manifestanti – Comunque, la decisione del questore è un grave indice di mancanza di democrazia». Sulle motivazioni della protesta, poi, non c’è molto da dire: «Condividiamo tutte le ragioni del movimento della Val di Susa – prosegue Zito – La Tav è un’opera pubblica inutile e costosa, se vogliono proprio farla vuol dire che ci sono grossi interessi dietro».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]