L’aereo vi ha lasciati a terra giusto il primo giorno di ferie a causa di ritardi e disservizi? Un tour operator disorganizzato o poco serio vi ha rovinato la vacanza? Pensate di essere un passeggero o un turista in diritto di ottenere indennizzi o risarcimenti, ma, tra avvocati e carte bollate, non sapete da dove cominciare? Niente paura: in vostro soccorso arrivano Ritardovolo e Sosvacanzarovinata, due portali online che offrono «informazione, consulenza ed assistenza legale gratuita» alle vittime di disagi in ambito di viaggi e turismo, online da marzo 2012. Ad idearlo un team di cinque giovani professionisti del diritto (legali, dottori in legge e collaboratori), provenienti dalla provincia di Siracusa. Che hanno deciso di mettere a disposizione del viaggiatore la loro esperienza in ambito di legislazione su turismo e trasporti, in cui tutti sono specializzati. Perché, essere risarciti a norma di legge, non è impossibile. Basta solo il giusto supporto e l’aiuto di figure competenti. E conoscere i propri diritti. «La materia è ben disciplinata – rassicura Francesco Incatasciato, avvocato e co-fondatore dei due siti internet – sia con riferimento ai vari regolamenti comunitari (che sono legge anche in Italia), sia alle specifiche procedure che ciascun viaggiatore può intraprendere».

«Spesso chi viaggia, o per disinformazione o per grosse resistenze da parte dei vettori aerei e tour operator, o ancora per la preoccupazione di lungaggini burocratiche o ingenti spese legali, rinuncia a tutelarsi», spiega Incatasciato. Una tematica, quella delle richieste di risarcimenti, quindi, troppo spesso sottovalutata da chi ne avrebbe diritto, che invece tende a scoraggiarsi ed abbandonare l’impresa. E in cui, i grandi colossi di viaggi aerei e turismo «hanno fatto e fanno ancora la parte da leoni, schiacciando turisti e passeggeri». Per questo, il gruppo di giovani professionisti siracusani ha deciso di fare qualcosa per aiutare chi si trova ad essere parte lesa. Così, mossi da «esperienza professionale» e «ragioni personali», si sono avvicinati a tematiche e procedure necessarie. E, «non potendo tollerare questa situazione, abbiamo deciso di intraprendere questa nuova iniziativa, creando dei portali dedicati innanzitutto all’informazione dei diritti spettanti ai consumatori in tale settore, offrendo la loro consulenza e, se è il caso, l’assistenza giuridica».

Online da quasi un anno, Ritardovolo e Sosvacanzarovinata si occupano di «vacanza rovinata, incidente in viaggio, disagi in viaggio, bagaglio smarrito, danneggiato o consegnato in ritardo, ritardo aereo, volo cancellato, overbooking, rimborsi tasse aeroportuali». Il viaggiatore che si ritenga vittima di disservizi non dovrà fare altro che mettersi in contatto con lo staff, via email o per telefono, «inviando la documentazione inerente al volo o al viaggio oggetto di reclamo», in modo da permettere al team di professionisti di eseguire «una valutazione preliminare del caso a titolo completamente gratuito». Successivamente, «qualora si riscontrino le condizioni per procedere, i legali metteranno a disposizione del consumatore, senza alcun anticipo di spese, la propria assistenza per assicurare una risoluzione rapida e soddisfacente dell’azione legale, al fine di ottenere l’indennizzo e/o il risarcimento dovuto». Iter che, grazie al loro intervento, riesce ad andare a buon fine. «Sussistendo i presupposti previsti dalla legge, da noi previamente attentamente vagliati, riusciamo a far ottenere i rimborsi e i risarcimenti dovuti, in quanto conosciamo le procedure da attivare», sottolinea Incatasciato.

Trattandosi di un servizio online, le richieste di consulenza provengono numerose da tutte le parti d’Italia, principalmente per ottenere risarcimenti danno da vacanza rovinata, ritardi e cancellazione di voli aerei e assistenza sui bagagli, smarriti o danneggiati. Emblematico il caso di un viaggio di nozze trasformato in un vero incubo. «Una giovane coppia di sposini – racconta Incatasciato – fin dai primi giorni di vacanza ha mangiato cibi avariati in albergo, che ha causato loro patologie che hanno richiesto il ricorso alle cure mediche-ospedaliere». Non solo. La malcapitata coppietta è stata vittima anche un’assoluta mancanza di assistenza da parte dell’organizzatore del viaggio. «Non appena rientrati dalla vacanza – continua il legale – i neo sposini, comunicato quanto accaduto al tour operator, hanno incontrando le resistenze di quest’ultimo, il quale declinava la propria responsabilità». Così, nel tentativo di essere rimborsati per i danni subiti, «i coniugi si sono rivolti al nostro staff – riporta ancora Incatasciato – che ha immediatamente attivato la procedura di risarcimento nei confronti dell’organizzatore della vacanza, il quale non ha potuto fare altro che corrispondere la cifra dovuta».

Dal team di Ritardovolo ed Sosvacanzarovinataarrivano anche indicazioni e consigli, in caso di disservizi o brutte sorprese, utili a riuscire ad ottenere il risarcimento che vi spetta di diritto. Ad esempio, siete vittime di vacanza rovinata se ad attendervi trovate «spiaggia non praticabile, condizioni igieniche precarie della struttura ricettiva, variazione dei programmi di viaggio non concordati, inquinamento del mare, difformità e modifiche contrattuali, mancanza di servizi essenziali, incidente in viaggio». Se invece doveste imbattervi in disservizi aeroportuali, è bene «conservare sempre accuratamente tutta la documentazione del caso – sottolinea Incatasciato – in particolare, in casi di cancellazione del volo, scontrini o ricevute di quanto speso per pasti, bevande e hotel». Stessa procedura anche per i bagagli smarriti, in cui bisogna dimostrare «l’acquisto di beni di prima necessità». Infine, nell’ipotesi di acquisto sfortunato di un pacchetto turistico da un tour operator «si consiglia di fare qualche fotografia che documenti il servizio mancato che invece era previsto, ed eventualmente prendere anche le generalità di qualcuno che potrebbe testimoniare su quanto accaduto».

[Foto di zak mc]