Muos, ai blocchi anche parlamentare del Pd Anarchico catanese allontanato da Niscemi

I blocchi dei mezzi militari diretti alla base americana da parte dei No Muos e le visite della polizia agli attivisti procedono a Niscemi in misura proporzionale. Ieri mattina alle cinque e mezza, insieme ai membri dei comitati locali c’era anche Marilena Samperi, deputata nazionale del Partito Democratico originaria di Caltagirone, ad impedire il cambio turno dei militari americani. La presenza della parlamentare non è casuale. Gli attivisti hanno chiesto la collaborazione fattiva dei politici che in questi mesi si sono mostrati più sensibili alle loro battaglie. Oggi all’alba è stata la volta quindi del sindaco di Palagonia, Valerio Marletta, e forse giovedì arriveranno anche alcuni esponenti del Movimento cinque stelle. Si parla del capogruppo all’Ars Giancarlo Cancelleri e del deputato regionale Francesco Cappello. «Vediamo se le forze dell’ordine identificano anche loro», affermano i No Muos.

Negli ultimi giorni infatti i soldati statunitensi, così come i mezzi che trasportano materiale al cantiere, sono stati costantemente scortati dalla Digos, dalla polizia e dai carabinieri. Gli attivisti autori dei blocchi sono stati identificati, mentre sono stati firmati cinque fogli di via per altrettante persone. Di questi solo uno, al momento, è stato notificato a Giuseppe Sciacca, anarchico catanese di 33 anni, con numerosi precedenti. Arrestato nel 2004 a Catania per aver lanciato due bottiglie incendiarie contro la caserma dei carabinieri di piazza Dante e allontanato dalle manifestazioni sportive, si era spostato prima a Genova, quindi in Emilia Romagna. Viene ritenuto tra i colpevoli dell’attentato dell’ottobre del 2008 al comando dei vigili urbani di Parma, dove qualche giorno prima era stato picchiato selvaggemente Emmanuel Bonsu, ragazzo ghanese scambiato dai vigili per un pusher. Sciacca rifiuta in quel caso il rito abbreviato e viene condannato in primo grado a due anni di carcere per esplosione di ordigni al fine di incutere pubblico timore. Decade invece l’accusa di terrorismo.

Nelle ultime settimane il trentatreenne catanese aveva preso casa a Niscemi. «Partecipava in modo pacifico alle manifestazioni e alla vita del presidio – spiegano gli altri attivisti – finora non aveva fatto niente di testa sua». Con il provvedimento della questura scatta il divieto di entrare nel territorio di Niscemi per i prossimi tre anni. Non quindi per azioni violente commesse al presidio, ma per la potenziale pericolosità del soggetto.

Anche ieri mattina sono stati effettuati due blocchi: uno al cancello principale dove sono stati fermati un furgone e due macchine dei militari americani, l’altro all’ingresso numero quattro, dalla parte dove è possibile vedere il cantiere del Muos. Sono stati presi i nominativi degli attivisti, anche se, racconta Marino Miceli, del comitato di Niscemi «mi sono sembrati più morbidi delle altre volte, credo – conclude – che la presenza dell’onorevole Samperi sia stato un segno importante. Ora che si muovano anche gli altri politici, non solo a parole ma venendo qui insieme a noi».

Continuano intanto gli eventi a favore dei comitati No Muos. Ieri sera a Giarre, nella sede del Gruppo di Resistenza Umana (Gru), si è tenuto un incontro divulgativo con il giornalista Antonio Mazzeo e l’attivista Alfonso Di Stefano. Sabato sera ci sarà una festa di autofinanziamento al presidio permanente di contrada Ulmo a Niscemi, mentre al Barbara Disco Lab di Catania si esibirà la band Long Hair in Three Stages, che canterà per la prima volta il brano M.U.O.S. dedicato alla resistenza dei No Muos. Nel corso della serata il gruppo Res Publica realizzerà un’installazione artistica contro l’impianto americano.

 

[Foto di No Muos]


Dalla stessa categoria

I più letti

Marilena Samperi, deputata nazionale del Pd, si è unita ieri mattina agli attivisti di Niscemi per bloccare i mezzi diretti alla base militare americana. Nei prossimi giorni è prevista la presenza di altri politici. «Vediamo se le forze dell’ordine identificano anche loro», affermano i comitati. Nel frattempo è stato notificato un foglio di via a Giuseppe Sciacca, in passato autore di due attentati e ritenuto dalla questura potenzialmente pericoloso. Continuano intanto gli eventi e le feste di autofinanziamento a favore dei No Muos

Marilena Samperi, deputata nazionale del Pd, si è unita ieri mattina agli attivisti di Niscemi per bloccare i mezzi diretti alla base militare americana. Nei prossimi giorni è prevista la presenza di altri politici. «Vediamo se le forze dell’ordine identificano anche loro», affermano i comitati. Nel frattempo è stato notificato un foglio di via a Giuseppe Sciacca, in passato autore di due attentati e ritenuto dalla questura potenzialmente pericoloso. Continuano intanto gli eventi e le feste di autofinanziamento a favore dei No Muos

Marilena Samperi, deputata nazionale del Pd, si è unita ieri mattina agli attivisti di Niscemi per bloccare i mezzi diretti alla base militare americana. Nei prossimi giorni è prevista la presenza di altri politici. «Vediamo se le forze dell’ordine identificano anche loro», affermano i comitati. Nel frattempo è stato notificato un foglio di via a Giuseppe Sciacca, in passato autore di due attentati e ritenuto dalla questura potenzialmente pericoloso. Continuano intanto gli eventi e le feste di autofinanziamento a favore dei No Muos

Marilena Samperi, deputata nazionale del Pd, si è unita ieri mattina agli attivisti di Niscemi per bloccare i mezzi diretti alla base militare americana. Nei prossimi giorni è prevista la presenza di altri politici. «Vediamo se le forze dell’ordine identificano anche loro», affermano i comitati. Nel frattempo è stato notificato un foglio di via a Giuseppe Sciacca, in passato autore di due attentati e ritenuto dalla questura potenzialmente pericoloso. Continuano intanto gli eventi e le feste di autofinanziamento a favore dei No Muos

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]