Sparatoria all’Ecs Dogana, individuato un altro dei feriti Un minorenne colpito da due proiettili e medicato a casa

È stato trovato con le ferite medicate alla meno peggio da qualcuno che così facendo gli avrebbe evitato il passaggio dagli ospedali cittadini e il coinvolgimento delle forze dell’ordine nella vicenda. Si tratta di un minorenne che, secondo quanto indicato a MeridioNews, è rimasto ferito durante la sparatoria avvenuta all’esterno della discoteca Ecs Dogana, nei pressi del porto di Catania. Evento che ha portato la questura a disporre la chiusura del locale per 15 giorni. Le indagini però non si sono arrestate. I fatti, come già raccontato dal nostro giornale, risalgono alla notte del 20 aprile. Durante una rissa tra alcuni giovani qualcuno ha estratto una pistola e ha sparato diversi colpi. I proiettili hanno colpito un 18enne, le cui iniziali sono G.S., che è finito al Pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi vecchio. Il giovane, raggiunto dai colpi alle gambe, ha detto agli agenti di non avere preso parte alla rissa e di essere stato ferito in maniera accidentale. 

A questo ferito adesso si aggiunge una seconda persona. Il minorenne curato a casa sarebbe stato raggiunto da due colpi con fori in entrata e uscita. Gli agenti lo hanno arrestato però nell’ambito dell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare relativa ad altri fatti. Secondo la ricostruzione della procura avrebbe preso parte ad alcune rapine avvenute nel 2020 e a dei furti commessi nel 2021. Adesso si cercherà di capire il suo eventuale coinvolgimento diretto nella rissa davanti la discoteca. Momenti concitati in cui però non avrebbe preso parte nessun cantante neomelodico.

I fatti del 20 aprile seguono quanto avvenuto qualche giorno prima. Nella notte tra il 16 e il 17 aprile si sono registrate un rissa all’interno della discoteca e un accoltellamento all’esterno. La mini rissa in una sala da ballo, come immortalato da alcuni video finiti online e in parte rimossi, ha avuto come protagonista il figlio minorenne di un pregiudicato locale. Il padre venne arrestato nel 2018 dopo una rapina a mano armata in un negozio di telefonia lungo via Plebiscito. Le forze dell’ordine stanno cercando di individuare anche chi ha preso parte all’accoltellamento.

A fronteggiarsi, al termine del concerto di Tony Effe e del neomelodico Niko Pandetta, sarebbero stati due gruppi di ragazzi. Uno di questi, come ha svelato MeridioNews nei giorni scorsi, non ha digerito gli spintoni a una ragazza della comitiva, poi finita a terra. Insulti e parole grosse culminate con l’accoltellamento. Uno dei due gruppi coinvolti sarebbe quello di riferimento di un pregiudicato 28enne già noto alle forze dell’ordine perché gestore di una piazza di spaccio di stupefacenti nel quartiere Pigno


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]