Manifesti abusivi, pulizia alla stazione «Via le licenze ai locali che imbrattano»

Guanti, raschietto, sacchi neri e tanta buona volontà. E’ bastato poco venerdì pomeriggio alle associazioni Cittàinsieme, Rifiuti Zero e Liberaction per ripulire i muri che circondano il cantiere della metropolitana, in piazza Giovanni XXIII, dai manifesti abusivi. Lo hanno fatto per dare un segnale importante ai cittadini catanesi: «Le regole vanno rispettate, senza scorciatoie». Ad affermarlo, mentre lavora, Gennaro Bonaccorso, socio dell’associazione di società civile catanese. Con lui una quindicina di altri volontari, tutti dediti a una operazione faticosa, ma utile da un punto di vista simbolico. «Con questa azione diciamo all’amministrazione di inasprire le sanzioni verso chi attacca manifesti abusivamente», commenta Danilo Pulvirenti, presidente di Rifiuti Zero Sicilia. Che, con una coppola in testa e una spatola in mano, suggerisce un deterrente. «La multa non basta, quindi si potrebbe applicare la sospensione temporanea delle licenze di distribuzione alcolica per i locali, ad esempio». Perché dover inseguire sempre chi mette i manifesti, a volte è anche frustrante. «Stiamo usando un solvente per bagnare i manifesti, così il muro rimarrà perfettamente liscio e pronto per un nuovo manifesto», commenta, scherzando, Mirko Viola di Cittàinsieme.

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=8au3GMw_U_A[/youtube]

«Io sono qui soprattutto per i manifesti del circo: se non vogliono criticarli da un punto di vista etico, spero che la gente almeno lo faccia per l’igiene urbana», commenta Chiara Sgro, dell’associazione antispecista Liberaction. «In realtà saremmo voluti andare proprio in via Cristoforo Colombo, lì ci sono moltissimi manifesti abusivi del circo. Lo scorso anno li avevamo fotografati, ma oggi siamo nella stessa situazione», commenta il presidente di Rifiuti Zero, associazione che ieri ha lanciato la campagna tesseramenti al cortile Platamone in occasione della settimana europea dei rifiuti. Tra i presenti alla pulizia, infine, anche Domenico Ferraguto, presidente del Centro commerciale naturale di via Etnea, promotore dell’iniziativa Catania pulisce Catania.


Dalla stessa categoria

I più letti

Una quindicina di persone hanno ripulito un lungo tratto del muro di recinzione che separa piazza Giovanni XXIII dal cantiere della metropolitana. Sono i membri delle associazioni Cittàinsieme, Liberaction e Rifiuti Zero. Che propongono all'amministrazione un possibile deterrente per evitare il ripetersi della situazione di degrado: «Levare temporaneamente le licenze di vendita alcolici ai locali che non rispettano le regole». Guarda il video

Una quindicina di persone hanno ripulito un lungo tratto del muro di recinzione che separa piazza Giovanni XXIII dal cantiere della metropolitana. Sono i membri delle associazioni Cittàinsieme, Liberaction e Rifiuti Zero. Che propongono all'amministrazione un possibile deterrente per evitare il ripetersi della situazione di degrado: «Levare temporaneamente le licenze di vendita alcolici ai locali che non rispettano le regole». Guarda il video

Una quindicina di persone hanno ripulito un lungo tratto del muro di recinzione che separa piazza Giovanni XXIII dal cantiere della metropolitana. Sono i membri delle associazioni Cittàinsieme, Liberaction e Rifiuti Zero. Che propongono all'amministrazione un possibile deterrente per evitare il ripetersi della situazione di degrado: «Levare temporaneamente le licenze di vendita alcolici ai locali che non rispettano le regole». Guarda il video

Una quindicina di persone hanno ripulito un lungo tratto del muro di recinzione che separa piazza Giovanni XXIII dal cantiere della metropolitana. Sono i membri delle associazioni Cittàinsieme, Liberaction e Rifiuti Zero. Che propongono all'amministrazione un possibile deterrente per evitare il ripetersi della situazione di degrado: «Levare temporaneamente le licenze di vendita alcolici ai locali che non rispettano le regole». Guarda il video

Una quindicina di persone hanno ripulito un lungo tratto del muro di recinzione che separa piazza Giovanni XXIII dal cantiere della metropolitana. Sono i membri delle associazioni Cittàinsieme, Liberaction e Rifiuti Zero. Che propongono all'amministrazione un possibile deterrente per evitare il ripetersi della situazione di degrado: «Levare temporaneamente le licenze di vendita alcolici ai locali che non rispettano le regole». Guarda il video

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]