Clan Nardo, maxi sequestro da 18 milioni Il boss Fisicaro dava ordini dal carcere

In carcere dagli anni ’90, condannato all’ergastolo per numerosi omicidi e associazione a delinquere di stampo mafioso. Nonostante tutto, Ciro Fisicaro – uomo di riferimento per il clan Nardo, il più potente nella parte settentrionale della provincia di Siracusa, vicino ai Santapaola – continuava a impartire ordini da dietro le sbarre. Oggi il suo impero economico ha subito un duro colpo, con il maxi sequestro di beni mobili ed immobili per un valore complessivo di 18 milioni di euro. A gestire gli affari per suo conto era Giuseppe Mauceri, titolare di un’azienda che si occupa di trasporti di agrumi nella zona di Scordia e fratello di Mario Mauceri, detto u lintinisi, condannato per associazione mafiosa. In passato piccoli precedenti per reati minori, ma indicato da diversi pentiti come uomo vicino al clan Nardo. Per lui sono scattati gli arresti domiciliari.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=CyueO5ucl8k[/youtube]

Le indagini del nucleo investigativo dei carabinieri di Siracusa, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania, sono andate avanti per due anni, tra il 2011 e il 2012. Gli inquirenti hanno ascoltato i colloqui di Fisicaro con la moglie in carcere. Era lei a fare da tramite con Mauceri – da qui il nome dell’operazione, Hermes, messaggero degli dei – vero e proprio factotum per conto del clan. A lui erano intestate le quote di una società di trasporti, della Immobiliare Galiola, proprietaria a Scordia del capannone dove ha sede il supermercato Eurospin, e della società Rama srl, subaffituaria della Eurospin Sicilia spa. Quest’ultima – precisano i carabinieri – «non è coinvolta in nessun modo nella vicenda». Aziende che, però, erano gestite di fatto da Fisicaro e che continueranno ad operare sotto amministrazione controllata.

Gli altri beni posti sotto sequestro sono 58 mezzi tra trattori, rimorchi e tir; un appartamento e un box auto a Carlentini, in contrada Robacotta, sempre riconducibili a Fisicaro; a Catania gli inquirenti hanno messo i sigilli a due appartamenti, un’autorimessa e un magazzino in via Imera; un immobile adibito a uffici in contrada Torre Allegra; due appartamenti e un magazzino in via del Faggio. Beni che Mauceri era riuscito ad acquistare usando il denaro del clan Nardo.


Dalla stessa categoria

I più letti

Un impero economico costruito tra Catania e Siracusa e gestito da Ciro Fisicaro, uno degli storici uomini di riferimento del clan egemone nella zona a cavallo tra le due province. A fare da tramite era la moglie che riferiva gli ordini a Giuseppe Mauceri, titolare di una ditta di autotrasporti. Per lui sono scattati gli arresti domiciliari. Sotto sigilli sono finite società, appartamenti, autorimesse e un capannone sede del supermercato Eurospin a Scordia. Guarda il video

Un impero economico costruito tra Catania e Siracusa e gestito da Ciro Fisicaro, uno degli storici uomini di riferimento del clan egemone nella zona a cavallo tra le due province. A fare da tramite era la moglie che riferiva gli ordini a Giuseppe Mauceri, titolare di una ditta di autotrasporti. Per lui sono scattati gli arresti domiciliari. Sotto sigilli sono finite società, appartamenti, autorimesse e un capannone sede del supermercato Eurospin a Scordia. Guarda il video

Un impero economico costruito tra Catania e Siracusa e gestito da Ciro Fisicaro, uno degli storici uomini di riferimento del clan egemone nella zona a cavallo tra le due province. A fare da tramite era la moglie che riferiva gli ordini a Giuseppe Mauceri, titolare di una ditta di autotrasporti. Per lui sono scattati gli arresti domiciliari. Sotto sigilli sono finite società, appartamenti, autorimesse e un capannone sede del supermercato Eurospin a Scordia. Guarda il video

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]