Rifiuti, il porta a porta nei nuovi quartieri è partito male «Se continua così, col caldo, scoppierà il colera o la peste»

«Una città persa. Tra poco, con il caldo, scoppierà il colera o tornerà la peste del ‘600». Scenari apocalittici quelli descritti dagli abitanti dei quartieri di Nesima Inferiore, Cibali e Borgo Sanzio dove da oggi sarebbe dovuta partire la raccolta differenziata porta a porta. E, invece, dopo il flop che si era registrato a Picanello, Ognina e Lungomare a inizio maggio, sacchetti pieni di spazzatura sono rimasti ammassati attorno ai cassonetti e in alcuni casi hanno anche invaso la carreggiata

«Non so che cosa succederà – lamenta una residente – ma già così non si può più stare». Anche perché quelli nuovi, si sommano ai rifiuti che erano già rimasti in strada in città nei giorni scorsi. «E voglio sottolineare – lamenta una signora che vive in zona – che a Catania paghiamo la più alta tassa della spazzatura». C’è chi punta il dito contro la «cattiva amministrazione e la disorganizzazione di chi ci governa che non è all’altezza della situazione», come analizza un anziano mentre osserva i cumuli di spazzatura rimasti davanti al portone del suo palazzo. E c’è anche chi inquadra la questione in un contesto più ampio: «Sappiamo che le discariche sono piene e che si sta cercando una soluzione per dove portare la spazzatura – spiega una cittadina – Intanto qui in zona doveva iniziare la raccolta porta a porta. Io ho fatto il mio dovere, come tanti miei vicini di casa, ma nessuno è passato a ritirarla ed è rimasto tutto ammassato sotto il balcone – conclude la donna – Siamo nelle mani del signore».  


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]