Acireale, ostruito da mesi il percorso tra la Timpa  «A nessuno sembra importare delle Chiazzette»

«Quel muro è così da quattro mesi, ma a nessuno sembra importare qualcosa delle Chiazzette». Tiffany Greco, presidente dell’associazione Barock che da anni si prende cura del percorso pedonale che dal centro di Acireale conduce, attraverso la Timpa, alla frazione marinara di Santa Maria la Scala. Un luogo che offre vedute mozzafiato sul mar Ionio, ma che da tempo è vittima dell’incuria e dell’inciviltà. A cui dal 5 novembre scorso – il giorno in cui una tromba d’aria ha provocato seri danni in più parti della città – si è aggiunto il crollo di un muro in pietra lavica che ostruisce parzialmente la strada.

Nelle Chiazzette, ogni estate, l’associazione Barock organizza la manifestazione Timpa Viva: «Lo facciamo perché ci piacerebbe che questo luogo venisse riscoperto per quello che è, una perla», racconta Greco. Il crollo del muro, però, rischia di pregiudicare l’edizione 2015 dell’evento: «È inspiegabile come ancora oggi nulla sia stato fatto. La zona – continua la presidente di Barock – non è stata neanche messa in sicurezza. La bella stagione è alle porte, per strada si iniziano a vedere i primi turisti, eppure quel muro è rimasto nelle stesse condizioni del 5 novembre». E, sottolinea, «l’area non è stata neanche transennata e non abbiamo idea se la parete possa cedere ulteriormente».

Il crollo ha interessato un muro appartenente a un terreno privato, il cui proprietario però fino a oggi non ha fatto alcunché per ripararlo. «Ho incontrato il sindaco di Acireale nelle settimane scorse – spiega Tiffany Greco – L’area è demaniale e dunque di competenza della Forestale, tuttavia è anche vero che la strada appartiene al Comune. Noi di Barock ci chiediamo se non sia possibile intervenire, per poi rivalersi sul proprietario, o perlomeno vorremmo sapere quanto ci tocca ancora attendere prima che tutto torni alla normalità».

Ma il muro crollato è soltanto l’ultimo segno del degrado: «Amiamo le Chiazzette e ogni settimana veniamo qui a fare dei sopralluoghi – continua Greco –. Purtroppo non possiamo fare altro che constatare lo stato di abbandono dell’area. Basta guardarsi attorno per trovare escrementi e sporcizia, mentre in passato ci è toccato recuperare anche qualche siringa». Il recente annuncio dell’installazione di oltre 40 telecamere di videosorveglianza sul territorio comunale potrebbe agevolare il controllo del territorio: «Se ne parla da tempo, magari stavolta si farà davvero, ma senza un reale interesse per questa zona servirà a poco. È inaccettabile che un bene di tale importanza sia dimenticato dalle istituzioni».

Riguardo al cedimento del muro, intanto, l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Nando Ardita fa sapere che «la parete ricade all’interno della Riserva naturale orientata della Timpa e la competenza dei lavori è affidata alla Forestale. Noi abbiamo comunque raccolto la segnalazione – conclude Ardita – e inoltrato comunicazione alla Forestale che dovrà diffidare il proprietario al pronto ripristino della struttura».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]