Lombardo sceglie l’avvocato Franco Coppi Tra gli assistiti eccellenti forse anche Ciancio

Poco prima di entrare in aula lo ha annunciato con aria sorniona: «Ci sarà una sorpresa». Raffaele Lombardo mantiene la promessa e pochi minuti dopo arriva la conferma nella prima udienza del processo d’appello in cui è imputato per concorso esterno alla famiglia di Cosa nostra dei Santapaola-Ercolano. A difendere l’ex presidente della Regione siciliana – in primo grado condannato a sei anni e otto mesi – sarà il professore Franco Coppi. Il giurista affiancherà in aula l’avvocato Alessandro Benedetti che si è già occupato del processo in abbreviato davanti il giudice Marina Rizza. Ad uscire di scena, ma solo formalmente, è un altro luminare del diritto penale, il professore catanese Guido Ziccone che continuerà a seguire la vicenda ma come sostituto processuale. Alla fine, conti alla mano, Raffaele Lombardo ha deciso di allargare lo schieramento difensivo con quello che definisce un «potenziamento importante».

Io sono il politico che in assoluto è stato meno al servizio di Ciancio

Franco Coppi, ex legale di Giulio Andreotti e recentemente di Silvio Berlusconi nel processo Ruby bis – concluso con la conferma dell’assoluzione in Cassazione – è stato anche il difensore, insieme proprio a Ziccone, di Sebastiano Scuto nelle aule del Palazzaccio. In quel caso l’imprenditore puntese, condannato a 12 anni per associazione mafiosa in appello, ha ottenuto l’annullamento con rinvio a una nuova corte. Adesso – come ricostruito da MeridioNews nelle scorse settimane – anche Mario Ciancio Sanfilippo, editore e direttore del quotidiano La Sicilia, sta pensando di affidarsi proprio a Coppi per fronteggiare la possibile richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura di Catania, che indaga sul possibile concorso esterno in associazione mafiosa da parte del noto imprenditore. Uno strano scherzo del destino giudiziario che potrebbe accomunare – ancora una volta – due tra gli uomini più potenti che Catania abbia conosciuto. Eppure, nonostante Ciancio occupi intere pagine delle motivazioni che hanno portato alla condanna di Lombardo, sul rapporto tra i due l’ex governatore autonomista non ha dubbi: «Sono il politico che in assoluto è stato meno al suo servizio».

La nuova nomina di Coppi da parte di Lombardo ha già avuto un’immediata conseguenza sui tempi del processo. L’esigenza di visionare gli atti ha portato la corte presieduta da Tiziana Carrubba (a latere Zumbo e Muscarella) a concedere alla difesa, dopo una camera di consiglio durata appena tre minuti, un rinvio alla fine di maggio. Periodo in cui l’iter processuale dovrebbe incominciare a procedere in maniera spedita, nonostante quella che sarà poi la successiva pausa estiva. A sostenere l’accusa in aula sarà il procuratore generale Gaetano Siscaro affiancato dal sostituto procuratore Agata Santonocito. Magistrata, quest’ultima, che si occupa dell’inchiesta Iblis fin dai suoi albori e che ha già sostenuto l’accusa nei confronti di altri noti politici locali: gli ex deputati regionali Fausto Fagone Giovanni Cristaudo

Raffaele Lombardo, che si è intrattenuto a lungo con i giornalisti prima dell’udienza, dal canto suo si è detto «sereno», nonostante l’impegno che comporterà questo nuovo processo. «Ho dovuto riordinare le carte – ha spiegato – dopo un periodo dedicato alla campagna, alla famiglia e alla lettura». Alcune battute anche sul suo cavallo di battaglia principale: la politica. Dai ricordi a palazzo d’Orleans – «di cui non ho nessuna nostalgia», dice – fino alla presunta regia dietro il movimento Noi con Salvini in Sicilia in cui sono coinvolti tanti ex autonomisti: «Lo escludo con senso di liberazione». E su un eventuale ritorno in campo il commento è senza mezze misure: «Ho fatto un voto per non partecipare a nessuna elezione».


Dalla stessa categoria

I più letti

Parte il processo d'appello per concorso esterno alla mafia a carico dell'ex governatore regionale. Che di fatto allarga la sua difesa, nominando il legale che di recente ha portato Silvio Berlusconi all'assoluzione nel processo Ruby bis. Sull'eventuale corrispondenza d'intenti con l'editore etneo, Lombardo dice: «Sono il politico che è stato meno al suo servizio»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]