Myrmex, dopo il sit-in via ai licenziamenti «Solo Regione può salvare posti di lavoro»

Erano in strada a protestare per chiedere il salvataggio dei posti di lavoro. Non sapevano che l’azienda aveva già avviato la procedura di mobilità per 63 di loro, che sarebbe dovuta scattare solo a febbraio. È accaduto ai lavoratori del laboratorio Myrmex che quest’oggi si sono riuniti di fronte all’ex Palazzo dell’Esa per chiedere alla Regione chiarimenti sulla strategia da adottare per salvare l’impresa. Tra 45 giorni i licenziamenti saranno esecutivi. 

«Ci aspettavamo che l’azienda stesse pensando alla procedura di mobilità – spiega a MeridioNews il segretario provinciale della Federazione italiana lavoratori chimica tessile energia manifatture Giovanni Romeo – ma non immaginavamo che sarebbe scattata dopo poche ore dal sit-in, è inaccettabile». Nel documento che informa dell’avvio della procedura di mobilità, questa viene spiegata con «motivi tecnici, organizzativi e produttivi per cui l’azienda ritiene di non potere adottare misure idonee a porre rimedio alla situazione di eccedenza».

La protesta dei sindacati e dei lavoratori andrà avanti. «Non subiremo passivamente la perdita di una struttura di eccellenza – continua il segretario – nel corso delle prossime riunioni stabiliremo le nuove forme di lotta per trovare una soluzione positiva». Nel settembre 2011 l’azienda farmaceutica Pfizer cede il centro di ricerca tossicologico e tossicogenomico a Gian Luca Calvi. Il laboratorio passa di mano per la simbolica cifra di un euro. A stabilire la somma è la Regione «che adesso potrebbe rilevarlo alla stessa cifra per metterlo a disposizione di nuovi compratori – dice il segretario – È il solo modo per salvare l’azienda e i posti di lavoro». Ma l’impegno della Regione «finora è rimasto fermo alle promesse – sostiene Romeo – ma non si è concretizzato nei fatti». E tra i lavoratori «c’è tanta amarezza e preoccupazione», conclude Romeo.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]