UniCt, Francesco Basile è stato eletto rettore Vince con grande distacco dall’avversario Foti

Francesco Basile è il nuovo inquilino del Palazzo centrale dell’università di Catania. Ritenuto fin dall’inizio della campagna elettorale il candidato favorito a succedere all’ex magnifico Giacomo Pignataro, non ha deluso le aspettative e le voci di corridoio, ottenendo subito i 794 voti del quorum necessario all’elezione al primo turno. Sarà lui, quindi, il nuovo Magnifico rettore di Unict. A contendergli il ruolo di vertice dell’ateneo catanese è stato fino all’ultimo Enrico Foti, direttore del dipartimento di Ingegneria ambientale, che ha raccolto meno della metà delle sue preferenze. Il terzo candidato, Filippo Drago, a capo del dipartimento di Biotecnologie, si è ritirato dalla corsa la scorsa settimana, invitando i suoi sostenitori a votare il collega Basile. Per l’elezione di quest’ultimo, alle 21.20 di oggi, l’aula magna del rettorato è scoppiata in un fragoroso applauso, comprensivo di standing ovation.

Chi è il nuovo rettore
Francesco Basile, 61 anni, è professore ordinario di Chirurgia generale dal 1992 alla Scuola di Medicina, che è da lui presieduta. Nonché direttore dell’unità complessa operativa dell’ospedale Vittorio Emanuele di Catania. Laureato all’Unict con il massimo dei voti, lode e proposta per un premio nel 1978, è specializzato in chirurgia generale e toracica. Sul suo curriculum spiccano brevi esperienze lavorative all’estero oltre che la partecipazione a molti congressi specialistici internazionali. La candidatura a rettore, Francesco Basile, l’ha annunciata quando l’ex Pignataro ha ufficializzato la sua intenzione di non correre nuovamente per il ruolo fino ad allora occupato. E proprio in linea con l’ex numero uno di Unict sarà il suo mandato. 

I punti salienti del suo programma
Il nuovo rettore Francesco Basile è un fermo sostenitore del numero programmato, ma non troppo ristretto, nell’accesso ai corsi di studio come garanzia a maggiori aspettative di occupazione dei futuri laureati. Uno dei suoi obiettivi è il potenziamento dei contatti tra le aziende, sia pubbliche che private, e l’ateneo. Sui nodi relativi alla stabilizzazione del personale tecnico-amministrativo precario, all’assunzione dei ricercatori e di nuovi associati o ordinari ha dichiarato in campagna elettorale di volere seguire il piano triennale varato dalla precedente amministrazione e che è al vaglio del cda. Nel suo corso il già annunciato pro-rettore sarà il direttore del dipartimento di Scienze umanistiche Giancarlo Magnano San Lio.

Le sfide per il nuovo magnifico
Dopo mesi di caos nei corridoi amministrativi dell’università catanese, il nuovo vertice dovrà occuparsi di mettere ordine su molte questioni burocratiche e non. In cime alle cose da fare c’è il rinnovamento dell’ateneo, chiesto a voce alta sia dagli edifici dove hanno sede i dipartimenti scientifici che da quelli umanistici. Oltre che la necessità di avere un’amministrazione efficiente e trasparente, in grado di rendersi competitiva a livello nazionale e internazionale. Uno scenario che fa rima anche con la centralizzazione del potere del rettore che, dal post Antonino Recca in poi, viene guardata con particolare attenzione dal mondo accademico e non solo, e soprattutto dai direttori del diversi dipartimenti di Unict. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]